Young ASCOLTA LA DIRETTA
Deep
Relax
Passion
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “La leva calcistica del 69” – Francesco De Gregori
Sono passati 40 anni da quella magica notte in cui la Nazionale Italiana di calcio di Bearzot ci portò sul tetto del mondo. Ed ora la storia di quella banda di ragazzi diventa un film.
Nei giorno scorsi ci sono stati ospiti speciali al Festival di Taormina. Ospiti apparentemente fuori contesto perché non erano affermati attori o noti registi. Hanno sfilato degli ex calciatori che, però, erano lì perché avevano qualcosa di importante da raccontare. Marco Tardelli, Fulvio Collovati, Beppe Dossena e Franco Selvaggi.
E sono andati a Taormina per presentare ITALIA 1982 – UNA STORIA AZZURRA una pellicola diretta da Coralla Ciccolini che ci trasporta in quel lontano 1982 quando i nostri azzurri conquistarono a sorpresa il mondiale di calcio in Spagna.
Il film arriverà nelle sale proprio l’11 luglio, a 40 anni dai brividi di quella notte indimenticabile.
Erano anni difficili, l’Italia veniva fuori dal decennio dei “settanta” fatto di divisioni, terrorismo e lotte politiche. Quella Nazionale riunificò il popolo in un unico intento, seppur “leggero”, seppur di secondaria importanza per il paese.
Eppure, sulla squadra che partecipò ai mondiali, non avrebbe scommesso nessuno. Una rosa a metà fra giovanissimi poco esperti e giocatori ormai troppo “anziani” per gli standard del calcio. Il Ct era Enzo Bearzot la cui posizione era ritenuta scomoda da tutti perché avrebbe dovuto guidare un team con ben poche speranze di passare addirittura il primo girone. Prime partite grigissime, l’ombra del calcio scommesse su Paolo Rossi. Con una partenza così non si poteva andar lontano!
“La società italiana era davvero in difficoltà, si restava chiusi in casa, in certi quartieri era rischioso andare in giro se avevi un look che poteva richiamare le tue idee politiche. Il presidente Pertini fu un po’ l’alfiere che portò una ventata di positività e noi siamo fieri di aver dato il nostro contributo da calciatori della Nazionale a quella rinascita”. – Marco Tardelli
Scavallato il rischio eliminazione, la nostra Nazionale macinò una vittoria dopo l’altra, come piccole briciole preziose. L’ombra di Paolo Rossi si dissolse e diventò per tutti il bomber inaspettato. Era “nato” l’insuperabile Pablito, soprattutto dopo quel pomeriggio bollente in cui rifilò una tripletta al super favorito Brasile in cui militavano Zico e Falcao.
E arrivò quella notte magica dell’11 luglio al Santiago Bernabeu di Madrid. Di fronte all’Italia si schierò una fortissima Germania, ma i Campioni del Mondo diventammo noi. Contro ogni pronostico, contro ogni speranza, contro il malumore e la sfiducia di troppi “benpensanti”. Quella squadra fece gruppo intorno a Bearzot e furono l’uno la forza e il coraggio dell’altro.
“Non sono eroi, sono bravi ragazzi. E la loro storia è di tutti” – Coralla Ciccolini, regista
Ci vediamo al Cinema per tifare di nuovo insieme?
Written by: Valentina Proietto Scipioni
© 2023 voicebookradio.com Cod.Fiscale 97824430157 - P.Iva 10494570962 - Licenza SIAE n.6671 - anno 2023
Post comments (0)