fbpx
play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
playlist_play chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    Young Premi PLAY per ascoltare

  • play_arrow

    Deep

  • play_arrow

    Relax

  • play_arrow

    Passion

Cinema e TV

Mostra del Cinema: le grandi colonne sonore – part. 4

today4 Settembre 2022

Background
share close

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “When you say nothing at all” – Ronan Keating

La Mostra del Cinema di Venezia viaggia a pieno ritmo. Voicebookradio.com vi porta in viaggio fra le colonne sonore cinematografiche più iconiche della storia.

Il Cinema è sotto i riflettori in queste giornate di grande frenesia al Lido di Venezia. Vi abbiamo raccontato passo passo tutti gli appuntamenti e gli ospiti della manifestazione nel nostro articolo pubblicato nella giornata inaugurale, per leggerlo cliccate qui . Ma sappiamo bene che il Cinema viaggia di pari passo sulle ali della Musica. Da sempre le colonne sonore dei film sono parte integrante della suggestione delle stesse storie narrate. Sono un percorso parallelo fatto su binari comuni che viaggiano a ritmo intrecciato e indissolubile.

Abbiamo tagliato il nastro di questa avventura con le prime tre puntate dei giorni scorsi, che potete rileggere cliccando qui , cliccando qui e ancora qui.

Continuiamo oggi la nostra passeggiata insieme fra le colonne sonore che hanno reso ancor più grandi i film che hanno fatto la storia.

Il Laureato – Mrs. Robinson – Simon  Garfunkel

Teoricamente dovrebbe essere un film che si presenta da solo. Ma voglio darvi ugualmente un po’ di numeri. Innanzitutto siamo nel 1967 e Mike Nichols lo dirige basandolo su un romanzo di Charles Webb. Sullo schermo un superbo Dustin Hoffman. Circa trent’anni dopo è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America. E nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al settimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi. L’opera ha fatto storia per il tema trasgressivo, per la regia innovativa e per la miscela perfetta delle scene e delle canzoni utilizzate.

Celebre il film, celebre la colonna sonora cantata da Simon & Garfunkel che sigillano la pellicola aprendola nei titoli di testa con la storica The Sound of Silence e mettendo l’ulteriore firma con altri due brani come April come she will e l’indimenticabile Mrs. Robinson. 

Notting Hill – When you say nothing at all – Ronan Keating

Nel 1999, sulla scia di una serie di commedie romantiche molto in voga nel periodo, esce Notting Hill con la regia di Roger Michell. Sul grande schermo la coppia Julia Roberts e Hugh Grant. Una storia d’amore fra una star del cinema americana ed un affascinante libraio inglese, la ricetta perfetta per servire l’emozione al pubblico. Il film è accompagnato da un brano musicale che raccoglie un enorme successo e che, a distanza di anni, ancora è inevitabilmente legato alla pellicola. Ascoltare per credere!

La Stangata – The Entertainer – Marvin Hamlisch

Con un balzo temporale ce ne torniamo nel 1973 quando George Roy Hill diresse due giganti del cinema come Robert Redford e Paul Newman nel film storico La Stangata. Con mille colpi di scena e abilissimi intrecci narrativi il film si porta a casa premi su premi, tanto per cominciare ben 7 Oscar. Valore aggiunto dell’opera è senza dubbio la colonna sonora, conosciutissima, costituita da una serie di raffinatissimi e celebri ragtime composti da Scott Joplin nei primi del novecento e rielaborati da Marvin Hamlisch. Nonostante un certo anacronismo rispetto all’ambientazione del film -la vicenda narrata si svolge negli anni trenta, epoca in cui il ragtime era passato di moda ormai da una ventina d’anni-, l’uso di tali brani ha rappresentato uno dei motivi del successo del film, tanto che negli anni immediatamente seguenti l’uscita del film si è riscontrato anche un certo ritorno di interesse nei confronti del ragtime, che da decenni era stato quasi dimenticato. Nel 2005 anche questo il film venne scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Il Pianista – Preludio I, suite per violoncello – Bach

2002. Roman Polànski dirige un film toccante, profondo, splendidamente raccontato che gli ha regalato la Palma d’Oro a Cannes e ben 3 Oscar. La trama è tratta dal racconto di quanto vissuto dal pianista ebreo dallo scoppio della seconda guerra mondiale con l’invasione dell Polonia. Al di là della straordinaria interpretazione di Adrien Brody -Oscar come miglior attore- il film si distingue per la splendida cornice musicale. E’ un lungo e ossequioso omaggio al più grande compositore polacco di ogni tempo: Fryeryk Chopin e ancora spiccano brani di Bach e Beethoven. L’unico brano di Colonna Sonora Originale composto per il film è intitolato Muovendosi verso il Ghetto ed è stato realizzato o dall’autore polacco Wojciech Kilar. La storia racconta di un  pianista, quindi le note attraversano praticamente ogni momento del film e incantano, accompagnano, commuovono.

La nostra passeggiata quotidiana nelle colonne sonore che hanno fatto la storia, finisce qui. Ma restate connessi con voicebookradio.com perché ogni giorno, per tutta la durata della Mostra del Cinema di Venezia, vi regalerò un viaggio nella musica che ha “fatto” il Cinema.

Written by: Valentina Proietto Scipioni

Previous post

Post comments (0)

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0%