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Cinema e TV

Metro Goldwyn Mayer, il leone ruggirà per Amazon!

today21 Marzo 2022

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Eye of the tiger” – The Survivor

Gli studios cinematografici Metro Goldwyn Mayer passano di diritto ad Amazon per 8,45 miliardi di dollari.

L’offerta di Bezos risale a maggio 2021, ma solo nei giorni scorsi l’autorità garante della concorrenza e del mercato ha sbloccato l’ultimo passaggio di un’operazione che, potenzialmente, può  cambiare in modo netto i connotati all’industria cinematografica mondiale.

Jeff Bezos dunque rinforza in modo massiccio il ventaglio di titoli per la sua piattaforma Amazon Prime Video con 4.100 pellicole, più di 10.400 episodi di serie televisive e ben 208 premi Oscar all’attivo.

Ma non è solo un progetto puramente commerciale quello di Amazon. Non si tratta solamente di una affannosa corsa all’ultimo stream. La sua priorità è quella di dare nuova linfa vitale a una delle più antiche compagnie della storia del mondo del cinema. Un rinnovamento, un nutrimento nuovo, insomma. Necessario e ampiamente condiviso dato che, nel 2020,  gli studios MGM  sondarono il terreno proprio per trovare degli acquirenti.

metro goldwin mayerLion continuerà a ruggire!

Chi di noi non ha ben impresso il regale Leo the Lion, lo storico leone che apriva i capolavori cinematografici della Metro Goldwyn Mayer? Pensate che in realtà non si trattava di un unico leone. Ne furono addestrati ben sei che si avvicendarono nei decenni. Lion quindi continuerà a ruggire, anzi riprenderà a farlo con maggiore energia. Così come si prevede che risalgano sensibilmente anche le quotazioni di Amazon Prime Video, una delle tre grandi sorelle che dominano il mercato delle piattaforme streaming.

“Il vero valore di questo accordo è il tesoro del catalogo che immaginiamo di ricreare e sviluppare con il talentuoso team di Mgm” – Mike Hopkins, videpresidente di Prime Video e Amazon Studios

E così Bezos, al costo di 8,45 miliardi di dollari, non ha comprato solo un catalogo, un pezzo di storia del cinema. Ma anche, e forse più di tutto, la possibilità di “svilupparlo”.

Torna Il Signore degli Anelli

E il primo frutto di questo nuovo innesto pare sia proprio l’operazione Il Signore degli Anelli: gli anelli del potere. La più costosa produzione della storia delle serie tv, sono stati impiegati 450 milioni di dollari per realizzarla. Opera che debutterà il prossimo 2 settembre e il cui teaser è stato presentato in anteprima mondiale durante l’ultimo Super Bowl. Pensate a quanti nuovi utenti porterà su Amazon questa operazione?

metro goldwin mayerAl di là di questo progetto si può pensare che sia esattamente questa la strada che deciderà di percorrere Bezos. “Mettere mano” ai grandi lavori che erano di proprietà della MGM e dar loro vita nuova. Pensate solo a titoli storici quali Ben Hur, Via col vento, Il Mago di Oz, Cantando sotto la pioggia, Il dottor Živago, Quella sporca dozzina, 2001: Odissea nello spazio, fino ai più recenti Rocky, Thelma & Louise, Quattro matrimoni e un funerale e La maschera di ferro.

Se la stessa grande operazione commerciale verrà ideata e realizzata anche per altri giganteschi prodotti come James Bond o Rocky le altre piattaforme avranno davvero filo da torcere!

Written by: Valentina Proietto Scipioni

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