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Metalgain: Soundtrack Per Ogni Fotogramma

today26 Maggio 2023

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “My Heart Will Go On” – Céline Dion

Con l’articolo di questo lunedì sul funk abbiamo parlato di uno dei generi che, si crede, non ascolti quasi più nessuno, ma c’è un’altra categoria che è lasciata indietro: le soundtrack dei film. Le colonne sonore, infatti, sono alla base della giornata di chiunque guardi qualsiasi programma tv, persino il telegiornale ha un’intro abbastanza orecchiabile. Per questo anche durante un dialogo del tipo:

“Che genere ascolti?
Ah boh, in realtà niente, non mi piace la musica.” – tipico dialogo tra intellettuali e semplici bestie di satana.

Potrete rispondere con “Se guardi la televisione almeno qualche sigla la conoscerai”, poi se non guardano nemmeno quelle vi conviene smettere di parlarci direttamente.

Capolavori in Incognito

Come abbiamo già detto, le sigle e le colonne sonore non sono quasi mai notate. Ovviamente, mentre si guarda un film, viene naturale pensare alla trama, quindi è difficile farci caso, ma vi assicuro che vale la pena perdersi un paio di scene per ascoltare questi veri e propri capolavori in incognito.

Questo tipo di musica è, infatti, fondamentale per la riuscita del programma -o qualsiasi altra cosa si stia guardando-, infatti, anche se potreste non accorgervene, ha un grande impatto sia sulla nostra attenzione sia sul nostro coinvolgimento nei riguardi di ciò che vediamo. La maggior parte dei grandi film, infatti, ha come tripletta vincente una buona trama, dei buoni attori e della buona musica. Per questo i compositori ed i responsabili del suono devono stare molto attenti a quello che inseriscono di sottofondo alle immagini: il nostro orecchio deve ricevere lo stesso effetto che ottengono gli occhi, né più né meno. La cosa più facile da fare, in questi casi, sarebbe inserire delle canzoni già fatte, magari anche già famose per ottenere più visibilità, ma i casini del copyright non finiscono mai ed, a volte, è quasi impossibile ottenere il permesso di utilizzo.

il re delle soundtrack
Ennio Morricone Ph. credits IlDubbio.news

In questi tragici casi ci sono alcuni supereroi pronti a salvarci: i compositori, che creano musica perfetta per occasioni perfette, risolvendo tutti gli eventuali problemi, facendosi carico del grande compito di creare canzoni inedite. In questo ambito ricordiamo dei grandissimi personaggi italiani come Ennio Morricone, Fabio Frizzi e Dario Marianelli.

Una Famosissima Top 3

1. My Heart Will Go On

Alcune volte, queste canzoni, possono diventare anche più famose dei film. Questo è il caso di Titanic che si piazza al primo posto grazie a My Heart Will Go On, canzone, ormai, diventata meme dell’internet che diverte, e allo stesso tempo commuove, chiunque la senta.

soundtrack titanic
Scena simbolo del film Titanic Ph. credits Repubblica.it

Il successo pratico di questa colonna sonora, oltre alle visualizzazioni YouTube, è evidente: solo le prime parole riconducono immediatamente all’immagine simbolo del film, funzionando anche per chi non lo ha, effettivamente, mai visto.

2. The Shark Approaches

Al secondo posto troviamo, quasi a pari merito con Titanic, The Shark Approches, presa dal film Jaws. L’effetto che provoca è conosciuto da tutti: l’ansia ci sale in corpo non appena la musica inizia ad alzare volume e la tachicardia prende sempre più controllo man mano che il ritmo diventa più veloce. Beh, che dire, horror a tutto spiano e popolarità totalmente meritata.

3. Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo

Per ultima, ma sicuramente non per importanza, abbiamo la colonna sonora di Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo, creata da Ennio Morricone. Tutti la conoscono, è ripresa nei cartoni animati, nei meme e in altri film. Quel famosissimo fischio, infatti, ha reso celebre il western italiano e riesce tutt’ora a riportarci tra quei saloon malandati, con una pistola in mano e l’avversario pronto a sparare.

Fino ad ora abbiamo solo parlato del fatto che queste sigle non ricevono il giusto rispetto che si meritano, ma se vi dicessi che c’è un’eccezione che conferma la regola?

Esatto, perché esistono delle persone che sono letteralmente ossessionate dalla playlist “Hollywood” di Spotify che, con le canzoni dei musical nelle orecchie,  rinnegano assiduamente tutti gli altri generi. Quindi possiamo ben dire che si, le colonne sonore sono belle e devono essere conosciute, ma, vi prego, non iniziate a dire che le canzoni di Descendants sono le hit del momento.

Scritto da: Morgana Stefanutti

Written by: Aurora Vendittelli

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