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Perché alcune persone non possono fare a meno di esporsi volontariamente alla visione di qualcosa che provoca disgusto? Vi consiglio 10 film che contengono delle scene turbolente o che trattano tematiche tali da indurre nello spettatore sensazioni di disturbo e di disagio.
Se siete in cerca di emozioni forti, ecco una lista di film che vi faranno dire “ma cosa aveva in mente il regista? Perché ho guardato questa cosa?”
Le facce della morte è un film del 1978 diretto da John Alan Schwartz. Si tratta di uno shockumentary, un documentario che contiene immagini violente e scioccanti. È un film di montaggio che raggruppa numerose sequenze di morte, dalle esecuzioni capitali alla caccia all’assassinio, allo sterminio degli animali.
Il marchio di fabbrica del film era la commistione tra reale e finzione, infatti molti spettatori erano convinti che si trattasse di immagini reali e questa convinzione, unita ad una geniale pubblicità – che promuoveva il progetto come vietato in 52 nazioni – contribuì allo straordinario successo del film, stroncato dalla critica ma che incassò oltre 35 milioni di dollari in tutto il mondo diventando un film di culto e generando diversi sequel.
Nel 2010 il regista serbo Srđan Spasojević dirige uno dei film più discussi di sempre e uno dei film estremi più scioccanti. Il regista concepisce la pellicola come un’allegoria su come i governi oppressivi ci convincano a fare tutto ciò che ci viene ordinato. L’intento era quello di denunciare la violenza incontrollata della popolazione serba e lo fa attraverso la narrazione della storia di un pornodivo che si trova coinvolto nella realizzazione di un film d’autore. Per poi scoprire di star girando uno snuff movie, ovvero un film composto da vere torture e che culminano con la morte della vittima. Se siete decisi a vedere una delle cose più malate che una mente umana possa immaginare, allora questo film fa per voi!
Requiem for a Dream è un film del 2000 diretto da Darren Aronofsky, regista di The Whale, in questi giorni disponibile nelle sale. La pellicola tratta il tema della dipendenza e del tunnel della droga in tutta la sua crudeltà e con immagini molto forti. Preparatevi alla visione di vite distrutte dalla dipendenza, attraverso dei racconti che lasciano allo spettatore un senso di marcio che rimane addosso ben oltre i titoli di coda.
Il film mostra le vicende di una signora ossessionata dal voler partecipare ad un talk show, nonché madre di Harry, ragazzo tossicodipendente e della sua fidanzata Marion, anch’essa dipendente dalla droga, così come il loro amico Tyrone. La violenza espressiva delle immagini di Darren Aronofsky è sottolineata dalla drammatica e ossessiva colonna sonora di Clint Mansell che amplifica ancora di più le sensazioni. Ricolmo di scene violente e disturbanti, Requiem for a Dream trascina lo spettatore nella spirale di disperazione dei protagonisti, segnati da un destino inevitabile.
Martyrs è un film horror francese, diretto da Pascal Laugier e uscito nel 2009. Fa parte del periodo del torture porn nel cinema horror, arricchito da una storia di vendetta al femminile. Il film narra una vicenda priva di momenti morti, con continui colpi di scena e attimi di violenza davvero disturbanti ed estremi.
Martyrs inizia con Lucie, una ragazza scomparsa da un anno e ritrovata mentre cammina lungo una strada, ma non ricorda nulla. Lucie e Anna sono due grandi amiche al centro di una spirale crescente di violenza. Tutto precipita quando incontrano una donna che tortura giovani vittime per scoprire cosa ci attende nell’aldilà, portandole ad una condizione tra la vita e la morte.
Nel 1975, Pier Paolo Pasolini realizza Salò o Le 120 Giornate di Sodoma, una delle più incredibili e indimenticabili opere del cinema italiano, ma anche uno dei film più estremi mai prodotti, dalla forte carica simbolica e che vuole presentarsi come denuncia verso la società borghese. Violenza ed umiliazione sono le parole chiave del film di Pasolini che suscitò molte critiche quando uscì. Sfidò i limiti di ciò che era rappresentabile al cinema e fu sequestrato per oscenità.
Il film narra di Quattro Signori, rappresentanti dei poteri della Repubblica Sociale Italiana che, con l’aiuto di Quattro Megere ex meretrici di bordello, instaurano per centoventi giornate una dittatura sessuale regolamentata da un puntiglioso Codice, che impone ai ragazzi rinchiusi nella villa assoluta e cieca obbedienza, pena la morte.
Salò è un racconto del potere quando si mostra nella sua peggiore forma, ovvero l’imposizione sull’altro ai fini del piacere. È uno dei film più disturbanti del panorama cinematografico a causa della crudezza delle immagini e delle scene rappresentate. Fu censurato nel 1976 e sequestrato svariate volte fino al 1978, per poi tornare nelle sale nel 1985. L’intento di Pasolini era proprio quello di suscitare scandalo:
“Io penso che scandalizzare sia un diritto, essere scandalizzati un piacere, e chi rifiuta di essere
scandalizzato è un moralista, il cosiddetto moralista”.
Salò o le 120 giornate di Sodoma è un film che rimane impresso nella mente, colpisce lo spettatore pietrificandolo davanti alle brusche violenze che vengono rappresentate.
Cannibal Holocaust è un film italiano del 1980 del regista Ruggero Deodato. Questa opera sancisce la nascita del genere cinematografico found footage, ovvero l’utilizzo di alcune scene filmate attraverso una videocamera amatoriale che segue i protagonisti nel loro viaggio.
Proibito in più di 30 paesi, condannato a più riprese e film tabù per qualsiasi animalista, Cannibal Holocaust è un’opera a tratti insostenibile, piena di vere violenze su veri animali, cannibalismo e immagini disturbanti in grandi quantità. Il film è diventato un cult nella storia del cinema, ma è una visione davvero audace. Consiglio di coprire gli occhi ogni volta che vedete un animale durante i 96 minuti di pellicola. Sebbene sia uno dei film più disturbanti di sempre, non si può dire lo stesso della colonna sonora! Godetevi questa fantastica intro.
Irréversible è un film del 2002 del regista Gaspar Noè. Il film fu presentato a Cannes e ha come protagonisti Monica Bellucci e Vincent Cassel.
La visione è particolarmente pesante, in quanto mostra una scena di violenza sessuale lunga quasi dieci minuti, senza lasciare spazio all’immaginazione. Il film è colmo di violenza gratuita e artificiosità tecniche. Il tutto si svolge in un’atmosfera soffocante e tetra. Al fine di disturbare ulteriormente lo spettatore, il regista ha fatto uso di espedienti tecnici quali i colori che scandiscono la narrazione, i piano-sequenza distorti e un fischio sismico da 28 Hz inserito nei primi 30 minuti.
The Strange Thing About the Johnsons è un cortometraggio del 2011 scritto e diretto da Ari Aster, realizzato come tesi di laurea. L’idea era nata qualche anno prima, quando assieme ad alcuni amici, aveva discusso di argomenti considerati “troppo tabù per essere esplorati”. Di recente, il film è diventato virale tra gli amanti dell’horror di TikTok per le sue tematiche disturbanti.
La pellicola, dalla durata di 29 minuti, presenta uno dei temi cardine della filmografia di Aster: quello della famiglia e racconta il rapporto tra un padre e un figlio che porta conseguenze tragiche per l’intera famiglia. Il film non mostra nulla di particolarmente violento, ma gioca molto con la psicologia dello spettatore.
Tusk è un film horror del 2014 diretto da Kevin Smith. Narra la storia di un giornalista radiofonico che, con l’intento di intervistare un vecchio marinaio, si consegna personalmente nelle mani del suo carnefice che ha come scopo quello di realizzare un tricheco utilizzando parti del corpo umano. In questo film sono presenti scene davvero crude e disturbanti, quindi se siete deboli di stomaco, non pensate neanche di guardarlo, nemmeno la presenza di Johnny Depp riuscirà ad alleviare la visione.
The Lobster è il quinto film del regista greco Yorgos Lanthimos, uscito nel 2015. Il film mostra una società malata in cui l’uomo non sa più stare né con gli altri né con se stesso.
In un futuro distopico, le persone single vengono portate in un hotel vicino ad un bosco e costrette entro quarantacinque giorni a trovare un partner. Chi non ci riuscirà verrà trasformato in un animale a sua scelta. Il film è carico di espedienti disturbanti, sia nella trama che genera ansia e angoscia nello spettatore, sia nelle scene rappresentate, violente e impensabili. Le atmosfere quasi oniriche contribuiscono a creare tensione, accompagnando il pubblico che ne uscirà stremato e stravolto.
Vi ho presentato dieci dei film più disturbanti mai realizzati nella storia del cinema. Se siete curiosi e un pizzico masochisti, vi consigliamo di prendere coraggio e immergervi nella visione. Se invece preferite continuare a fare sogni tranquilli, cercatevi un bel film romantico e rilassatevi!
Scritto da Arianna Abatecola
Written by: Redazione
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