Medaglia o “medaglione”?
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Medaglia” – Emis Killa, Jake La Furia
Bentrovati amiche ed amici di voicebookradio.com!
È già passata una settimana dalla fine dei Giochi Olimpici di Tokyo ma le celebrazioni delle imprese sportive dei propri beniamini stanno regalando perle inattese e controverse.
A fare il giro del mondo, questa volta, è stato il sindaco della città giapponese di Nagoya, Takashi Kawamura.
Durante le celebrazioni in onore di Miu Goto, giocatrice di softball della squadra della città e medaglia d’oro con la nazionale alle Olimpiadi, è successo qualcosa di incredibile.
Qualcosa su cui tutti abbiamo fantasticato almeno una volta, pur sapendo che mai saremmo stati nella posizione di esaudire questo desiderio…
“Secondo voi, che sapore ha una medaglia d’oro?”
“Quello della vittoria probabilmente…”
Conversazione tipo durante la consegna delle medaglie.
Takashi Kawamura invece ha colto l’occasione al balzo e ha addentato la preda, addirittura in favor di telecamere… Mal gliene incolse!
L’indignazione è montata in un battibaleno, per diverse ragioni.
In prima istanza, il fatto che un comportamento del genere non è esattamente il più indicato dal punto di vista igienico-sanitario, specie di questi tempi.
Il secondo, altrettanto importante, è una conseguenza della cultura nipponica che come sappiamo valuta moltissimo l’impegno individuale e rispetta ancor di più i risultati raggiunti, figuriamoci un oro olimpico.
Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio, con la medaglia che verrà sostituita e gli organizzatori dei Giochi che si sono addirittura lasciati andare ad un commento, in cui ricordavano agli atleti la non commestibilità delle medaglie conquistate… Tutto è bene quel che finisce bene!
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