Maturità: ti spaccio i link – pt5
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Notte prima degli esami” – Antonello Venditti
Siamo alla fine e sento già gli studenti che aprono spumanti e festeggiano per aver superato questo periodo.
Quindi è anche giusto raccontare i tre modi in cui i maturandi hanno affrontato questo tanto temuto Orale di Maturità. Ovviamente, però, solo come voicebookradio sa fare. –Benissimo, in modo fantastico, grandioso, eccezionale… decidete pure voi con calma quale aggettivo si addice meglio-.
Che belle le vacanze
Dopo l’otto giugno ci sono alcuni ragazzi che non hanno realizzato di avere l’esame. O forse hanno semplicemente deciso di –per usare un termine tecnico accuratissimo- fregarsene. Chris fa parte di questo tipo di studenti. Essenzialmente le sue giornate tipo durante le due settimane tra la fine della scuola e l’inizio dell’esame, sono state: sveglia all’incirca all’ora di pranzo, poi ha giocato ai videogiochi –o fatto qualche altra cosa– piazzandosi davanti al ventilatore a massima potenza ed infine nottata nei locali con gli amici.
In pratica ha passato queste settimane come tutti noi passeremo il resto dell’estate, ha solo anticipato il “lavoro” da svolgere. Purtroppo però il giorno prima dell’esame orale ha dovuto leggere almeno un argomento a materia, per cercare di non fare scena muta davanti alla commissione.
“Dovresti riposare”
Questa frase è stata detta almeno un milione di volte dal secondo tipo di studenti, rivolte al terzo tipo. –che vedremo poi-. Ash l’ha detta almeno tremila volte e senza ottenere alcun risultato. Ma è anche vero che ha passato queste due settimane ascoltando un proprio compagno di classe ripassare e ripetere gli argomenti, così da studiare per l’esame -a scrocco- senza farsi venire un attacco di panico ed evitando crisi isteriche ogni sera.
Il motto? “Non ho la minima intenzione di affrontare questo e tutti gli esami futuri facendomi salire l’ansia alle stelle.” Ed infatti, ha fatto un’esposizione discreta, senza infamia e senza lode.
#studiomattoedisperato
Il sottotitolo dovrebbe già far capire qual è l’ultimo gruppo, di cui Andrea fa parte. Dall’otto giugno non ha dormito, bevuto, mangiato o fatto altro che respirare e studiare, sopravvivendo solo grazie a litri e litri di caffè ed energizzanti vari. –Per i maturandi del prossimo anno: non fatelo. Non è salutare e non potrete continuare per sempre-.
Probabilmente non ha nemmeno notato che si muore di caldo o il susseguirsi del giorno e della notte, la sua concentrazione era tutta per i libri di studio… e, per fare simulazioni ad Ash, che ormai aveva preso possesso del letto di Andrea. Ovviamente, Andrea, oltre ad aver avuto varie crisi isteriche al giorno, ha anche preso il massimo possibile ed immaginabile e dato il tutto per tutto, ma questo ce lo immaginavamo tutti.
E tu ti chiami Ash, Chris o Andrea?
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