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Mammut amm’ammeta: Fantasanremo 2022

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Brividi – Mahmood, BLANCO” 

Sanremo è appena finito e siamo tutti coscienti del fatto che il duo Mahmood-Blanco ci accompagnerà per molti mesi a venire; questa volta, però, non ci dispiace affatto.

Ecco perché.

Giovani stravaganze

“Tutti che applaudono, finalmente qualcosa di nuovo al festival”
(Mostro)

Dice il testo di Strike e da qualche anno a questa parte si è decisamente avverata la profezia: dalla vittoria di Soldi fino all’esplosione del mito dei Maneskin, – per non parlare di Achille Lauro e Madame– al festivàl abbiamo visto gareggiare sempre più rappresentanti della nostra generazione, – e che rappresentanti…- molto apprezzati anche dai mostri sacri della musica italiana.

 La nuova coppia improbabile è stata l’ultima, fino ad adesso, a coronare quest’aria di novità e non vediamo l’ora di vederli cantare all’Eurovision

Tipici amici

Tutti hanno visto i meme su Instagram di questi due pazzi che creano scompiglio in giro e sono la coppia più strana ma meglio assortita di sempre. Sono veri, genuini e completamente diversi tra loro, ognuno ha il suo stile e il suo carattere che però si incastra, magicamente, con quello dell’altro. Si vede che si vogliono bene veramente e non hanno paura di mostrarlo davanti a tutta Europa, perché sono speciali 

Ci piacciono così tanto perché si sa:  un Blanco e un Mahmood, in un gruppo di amici, ci sono sempre. – e vanno anche sempre d’accordo.-

Testa bassa

Mahmood in piena fase di concentrazione

 E’ facile montarsi la testa quando si è così giovani e circondati dal successo, – considerato anche che per Mahmood è la seconda partecipazione e la seconda vittoria – ma a vederli sembra che loro non si siano ancora resi conto di niente: sono solo due ragazzi contenti di aver vinto, escono per cantare con i fan, ai quali chiedono di indossare la mascherina e abbracciano forte mamme e papà per ringraziarli di averli cresciuti bene, nonostante tutto. 

 Difendono gli altri partecipanti dalle accuse ingiuste degli spettatori ed esultano in modo estremamente educato e sobrio davanti ad Elisa, perché dopo ventuno anni di assenza dal palco dell’Ariston magari ci si aspettava che vincesse.

Insomma, io ammetto di non essere una grandissima fan del festival, ma dal momento che a casa mia è sacro e va assolutamente visto tutti insieme, l’ho seguito comunque e questi due hanno reso la cosa molto piacevole: Brividi ricorderà per sempre il sorriso di Blanco sulla spalla di Amadeus e gli abbracci di Mahmood – sono troppo simpatici dai.-

 Ah, quasi dimenticavo: come è andata, papalina?

 

SCRITTO DA: ALICE, 4D