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L’imbarco in aeroporto si basa sul riconoscimento facciale: nuova sperimentazione a Miami

today8 Febbraio 2019

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I passeggeri del volo 461 in partenza da Miami International Airport per Monaco hanno passato il gate di imbarco attraverso una semplice foto, senza carta d’imbarco né passaporto. Un passaggio molto più veloce e semplice rispetto al canonico controllo, reso possibile dalla tecnologia biometrica di riconoscimento facciale sviluppata da Sita, fornitore globale di tecnologia per il trasporto aereo.

La sperimentazione è resa possibile grazie alla collaborazione tra Sita, Mia, Lufthansa e la Polizia di frontiera statunitense (US Customs And Border Protection). Questa tecnologia utilizza una fotografia scattata al gate d’imbarco per confermare l’identità dei passeggeri e autorizzarli a viaggiare. La verifica dura meno di due secondi e ha un tasso di corrispondenza del 99%.

Tuttavia, il riconoscimento facciale per l’imbarco è solo il primo passo dell’applicazione di questa nuova tecnologia per aeroporti: dovrebbe essere infatti utilizzata anche in tutte le operazioni di controllo, dal check in alla consegna dei bagagli, fino, appunto, ai controlli di sicurezza dell’imbarco. Tutto ciò dovrebbe rendere in generale più veloce il percorso dei singoli passeggeri all’interno dell’aeroporto:

«Quanto realizzato al Mia è un nuovo grande successo: abbiamo fatto squadra per migliorare l’esperienza dei passeggeri tramite l’innovazione. Abbiamo lavorato a stretto contatto con Us Cbp, aerolinee e aeroporti per creare una soluzione per un’uscita biometrica senza intoppi, che vada incontro alle esigenze di tutti, passeggeri e operatori. La soluzione Sita Smart Path che sta alla base di questa implementazione, utilizza varchi aeroportuali di uso comune, secondo gli standard settore: questo fa sì che la soluzione possa essere utilizzata da ogni altra compagnia aerea all’aeroporto di Miami» 

Sergio Colella – Presidente Sita Europa

Written by: Edoardo Cipriano

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