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L’IA scova il parassita succhia sangue che minaccia le api

today4 Febbraio 2019

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Grazie all’apprendimento automatico, un sistema conta con precisione i minuscoli acari Varroa che risucchiano sangue indebolendo le api: sarà utile a controllare le infestazioni.

Un sistema sviluppato da un team del Politecnico Federale di Losanna, in Svizzera, vuole proteggere gli alveari combattendo il loro principale nemico, l’acaro Varroa, in grado di provocare gravi danni sia agli adulti che ai piccoli. Questi parassiti sono difficili da scovare a causa delle minuscole dimensioni, un fattore che può trarre in inganno gli apicoltori che cercano di monitorare le infestazioni. Grazie all’Intelligenza Artificiale e ad una piattaforma web creata ad hoc, però, il problema potrebbe essere ora vicino alla sua risoluzione.

Il parassita che infesta gli alveari

Tra i numerosi pericoli per la vita delle api, l’acaro Varroa è in cima alla lista. Quest’ultimo è diffuso in tutti i continenti ad eccezione dell’Australia. Il parassita in questione infesta gli alveari, succhiando sangue dalle api: è raro che una di queste muoia in seguito all’attacco, che tuttavia porta ad un indebolimento della vittima, oltre che alla nascita di una prole indebolita o addirittura deformata. Per ovviare questo fenomeno, gli apicoltori pongono così una trave di legno sotto l’alveare, in modo da tenere traccia degli acari, che sfortunatamente, essendo lunghi un millimetro, vengono spesso confusi per rifiuti lasciati dalle api stesse.

L’IA a favore delle api

Il progetto, sotto la guida dell’ingegnere Jean-Philippe Thiran, nasce proprio dall’esigenza di aiutare gli apicoltori ad arginare questa problematica. È stato infatti sviluppato un sistema basato sull'”apprendimento automatico”, creando il primo database di immagini per insegnare allo strumento a “riconoscere i parassiti senza commettere errori”, come spiegato dallo studente Maxime Bohnenblust. Sono anche arrivati allo sviluppo di un’app per smartphone e di un portale web: gli apicoltori possono così scattare una foto della tavola di legno e dopo aver caricato il contenuto su Internet, l’Intelligenza Artificiale conterà con precisione il numero di avari Varroa presenti, dando un dato esatto sulla misura dell’infestazione, che potrà quindi essere combattuta in modo più efficace.

Written by: Edoardo Cipriano

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