Le stelle dicono… “radici e futuro!”
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Life on Mars?” – David Bowie
Amiche e amici dell’Ariete, guidati da Marte e caricati dal tepore della stagione primaverile -nella quale venite alla luce- siete considerati -non a torto- un portento. Mettete grinta in ogni occasione, a volte anche esagerando, siete testardi e tenaci, il vostro motto è: “non mollare mai!” Che sia per raggiungere i vostri obiettivi o per perorare cause altrui, siete sempre pronti e schierati alla lotta.
Schietti, a volte poco diplomatici, siete capaci anche di molta tenerezza… che a volte cercate di camuffare con una buona dose di ironia oppure chiudendovi a riccio.
Cosa fare oggi… o da oggi
Ascoltate, rilassatevi, trovate il tempo.
Non pretendete che gli altri siano cocciuti e determinati come voi, dovete comprendere che ognuno ha i propri tempi e i propri modi. Siate più rilassati, ammorbiditevi, essere pretenziosi con voi stessi può essere spesso un valore aggiunto ma, altrettanto spesso, può diventare un limite oggettivo.
Ascoltate le ragioni degli altri, soprattutto se si tratta di persone a voi particolarmente care, non fatevi travolgere dall’insofferenza o dalla smania di avere sempre ragione. Le stelle vi danno un consiglio, trovate il tempo per ascoltare musica, leggere un libro, passeggiare al mare o in un bosco, fare sport. Nutrite il vostro corpo e la vostra anima.
I Bonus
Ambizione, tenacia.
Siete ambiziosi e tremendamente tenaci, riuscite a conquistare cuori e situazioni, se avete in mente di raggiungere qualcosa o qualcuno, chi mai oserà fermarvi? Come abili condottieri avete la possibilità di guidare chi ha bisogno di chiarezza ed energia, sarà un’occasione per procedere insieme, per imparare molto. Il vostro amore per il bello e il buono vi fa apprezzare i piaceri della vita, siete dei proverbiali golosi e spesso degli insospettabili artisti.
Alzate gli occhi al cielo perché… nelle stelle cercate le radici del futuro.
Una frase per voi
“Nel bel mezzo dell’inverno,
ho scoperto che vi era in me
un’invincibile estate” – Albert Camus
Scritto da Orietta Giorgio
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