A poca distanza dell’isola di Heron, nella barriera corallina australiana, sono state scoperte delle specie di meduse dal colore trasparente e caratterizzate da linee blu luminose.
Dopo un attento studio i ricercatori dell’Università della California sono riusciti a scoprire che la particolare colorazione è dovuta a cinque proteine fluorescenti che fino ad oggi erano sconosciute agli scienziati.
Come sono riusciti a capirlo?
Gli studiosi hanno sequenziato il genoma delle meduse che brillano di blu e si sono resi conto che i geni di questa specie sono i responsabili della creazione di proteine, le quali producono una radiazione simile alla proteina fluorescente verde.
Grazie a questa peculiarità di luminescenza, la biomolecola è stata impiegata dagli scienziati per le loro ricerche scientifiche, in particolare come marcatore per l’identificazione di cellule tumorali.
Per di più è stato scoperto che una specie particolare, chiamata A Australis, presenta ben cinque proteine fluorescenti, di cui due verdi, due blu e una gialla. Tra queste la più luminosa è la AausFP1, la quale mantiene la propria fluorescenza fino a 2,5 giorni.
Questa caratteristica permette ai ricercatori di utilizzare la proteina per più tempo e realizzare diversi esperimenti, a differenza della proteina verde, i cui effetti durano solo poche ore.
Post comments (0)