A meno di due anni dal lancio dell’iniziativa, il Comitato dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo ha annunciato che dai prossimi Giochi Olimpici di Tokyo 2020 le medaglie saranno composte interamente di materiale riciclato.
Il progetto, lanciato il primo aprile del 2017, con il nome “Tokyo 2020 Medal Project“, ha come obbiettivo la realizzazione di un totale di 5.000 medaglie d’oro, argento e bronzo fatte interamente di metalli riciclati.
Come fare?
Parte cardine dell’iniziativa consiste nel consegnare, in appositi centri specializzati, oggetti elettronici personali in disuso o che hanno raggiunto la fine del proprio ciclo vitale. La proposta del governo ha riscosso così tanto successo tra i cittadini giapponesi che, come riportato sul sito dei giochi olimpici della capitale, già ad ottobre 2018, sono stati messi insieme oltre 47.500 tonnellate di rifiuti elettronici nei 1.594 municipi governativi aderenti, tra cui circa 5 milioni di telefonini raccolti nei 2400 punti vendita che l’operatore mobile giapponese NTT Docomo ha messo a disposizione.
Ma è davvero possibile riciclare oro dai cellulari?
Tra i circuiti dei dispositivi che usiamo oramai quotidianamente, sono presenti, anche se in piccole quantità, metalli preziosi, quali oro, argento e rame. Da un telefono cellulare è, infatti, possibile ricavare mediamente 0,048 grammi d’oro, 0,26 grammi d’argento e 12 grammi di rame, il principale componente del bronzo. Basti pensare all’enorme quantità di questi dispositivi presenti nel mercato nipponico per capire come il racimolare ingenti quantità di questi materiali tramite riciclo non sia poi così impensabile. I dati delle Nazioni Unite dicono che il mondo ha generato 44,7 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici nel 2016, una cifra che cresce tra il 3 e il 4% all’anno.
I dati
Il Comitato organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo ha annunciato recentemente che la raccolta dei vecchi dispositivi elettronici sta andando a gonfie vele. I 2.700 Kg di bronzo necessari a premiare i terzi classificati erano già stati messi da parte a giugno dell’anno scorso. La raccolta di oro e argento è stata quasi del tutto completata, e attualmente la quantità di oro recuperata è pari al 93,7%, ovvero 28,4 Kg su 30,3 Kg cercati, mentre per l’argento (il materiale in assoluto più richiesto, dato che anche le medaglie d’oro, ormai, sono composte unicamente da argento e solo 6 grammi di oro) la quantità recuperata è pari all’85,4%, ovvero 3.500 kg su 4.100 Kg. Si stima che la raccolta venga completata entro la fine di Marzo 2019.
Non è la sola iniziativa eco-sostenibile
Il Giappone punta a ridurre le proprie emissioni del 30% entro il 2020 e le Olimpiadi sono organizzate tenendo conto di questo obiettivo. Durante i Giochi saranno introdotti autobus a idrogeno e, per evitare spreco inutile di carburante per i mezzi di spostamento degli atleti, tutte le strutture sportive saranno costruite nell’arco di 8 km dal villaggio olimpico.
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