Abbiamo sviluppato una tecnologia che converte qualsiasi immagine bidimensionale, qualsiasi pittura, disegno, collage, fotografia, vista satellitare, in un’immagine tattile tridimensionale.
John Olson
Dopo la versione LIS di Soldi, anche i musei hanno voluto fare dei passi in avanti, permettendo a tutti i non vedenti di diventare parte del mondo in cui vivono e di poter toccare con mano le opere.
La società 3DPhotoWorks ha sviluppato una nuova tecnologia che permette di far
entrare in contatto lo spettatore non vedente con l’arte. La domanda sorge
spontanea: Come è possibile?
I ricercatori hanno realizzato tramite stampanti 3D delle immagini tattili sensoriali, che possono essere “visibili” agli utenti interessati sotto forma di materiali e tessuti e soprattutto grazie alla spiegazione audio tramite cuffie.
In questo modo la stampa a rilievo può essere percepita e lo spettatore, ascoltando il racconto e lavorando di fantasia, può finalmente immergersi nel mondo dell’arte attraverso il regno sensoriale.
Di seguito vi proponiamo un video per conoscere più a fondo le tecniche di questo nuovo tipo d’arte:
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