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Arte

La sabbia: castelli, sculture o… canoe?

today14 Agosto 2021

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Un’estate al mare” – Giuni Russo

Sole e mare. Simboli della stagione più calda di tutte: l’estate. Ma la spiaggia e soprattutto la sabbia ci stimolano la vera voglia di svago e relax.

sabbia

Dai bambini agli adulti, ai giovani agli anziani, la sabbia è il simbolo per eccellenza legato al benessere estivo. Chi legato ad un aperitivo o alla discoteca sulla spiaggia, chi ad una salutare passeggiata mattutina al sapor di iodio.

Tutti hanno i loro benefit dalla calda e brillante sabbia. 

Senza dubbio sono i bambini che più di tutti traggono gioia e creatività dal contatto con essa in riva al mare.

Una vitalità che consente loro di viaggiare con la fantasia e giocare con la sabbia fino ad arrivare a plasmare di tutto con le mani.

Armati di secchiello e paletta o semplicemente “sporcandosi le mani”, i più piccoli sono gli artefici del gioco più bello dell’estate. La creazione delle sculture fatte con la sabbia. Un classico gioco “da bambini” che con il tempo è diventato un divertimento per tutte le età.

Dai classici piccoli castelli fatti con il secchiello, ad elaborate sculture che ritraggono animali, personaggi, monumenti.

Tutto a servizio della fantasia, basta solo un po’ di buona volontà, tanta pazienza e un pizzico di ingegno

E poi via a scavare, impastarla sapientemente con l’acqua, costruire e modellare per realizzare tutto ciò che si vuole.

Sulle spiagge del litorale romano, mi sono imbattuto in tanti che mi hanno sottolineato la forza vitale della sabbia.

Per molti di loro la sabbia è un vero e proprio richiamo alla spensieratezza e alla creatività.

Mi ha colpito molto l’aneddoto di un uomo, Massimo, professionista in carriera e sin da bambino sempre molto scettico per i giochi in riva.

La sabbia scottava. Per me il mare era il pallone nell’acqua. 

Una frase netta che sembra squalificare la sabbia da tutto. Sembra infatti.

È stato mio figlio a farmi scoprire che fare un “castello di sabbia” può significare molto di più!

Mi racconta che stava per affittare una canoa quando il figlio lo ha trattenuto per fare un castello. Disse che non gli andava e che voleva andare in canoa. E in risposta la frase che fece cambiare idea a Massimo.sabbia

Papà, la facciamo con la sabbia la canoa. Poi ti spingo nell’acqua e vai a divertirti. 

In quel momento Massimo ha capito quanto talvolta il non godersi le cose più semplici può far perdere tanto e si è messo a giocare con suo figlio.

Oggi per lui è una passione e gira l’Italia facendo sculture di sabbia sui litorali di tutto lo stivale.

E allora tutti a riscoprire il sano svago di giocare con la sabbia, per tornare anche noi un po’ bambini e prenderci meno sul serio.

Written by: Gianluca Lombardi

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