Accanto ad artisti del calibro dei Coldplay ed Ed Sheeran, la Warner Music Group, in accordo con la Endel, ha appena aggiunto un nuovo nome alla sua cerchia, un componente del tutto fuori dal comune: è un algoritmo il nuovo arrivato, ed ha un contratto per la pubblicazione di ben 20 nuovi album per questo 2019.
Del resto, negli ultimi tempi gli algoritmi hanno compiuto straordinari progressi: basti ricordare la sinfonia incompiuta di Franz Schubert, che ha trovato una degna conclusione proprio grazie all’operato dell’intelligenza artificiale di Huawei.
Lo scopo fondamentale che si propone la startup Endel, creatrice ufficiale degli algoritmi in questione, è quello di creare tracce audio personalizzate al fine di andare in contro all’umore delle persone. Ad ora la casa discografica ha pubblicato 5 degli album che si è prefissata entro dicembre, dal titolo “paesaggi sonori per il sonno”. Tra i progetti di questo primo ciclo vi è l’intento di ridurre l’ansia nei soggetti in ascolto.
Le parole del cofondatore e CEO di Endel, Oleg Stavitsky, fanno presagire dei risultati sorprendenti:
Vogliamo capire il contesto di ogni singola giornata e riorganizzare l’intero ambiente intorno a te.
Oleg Stravitsky
Per il futuro, la Endel prevede di costruire un vero e proprio software interconnesso che possa tenere sotto controllo i parametri di tutti i suoi utenti. Creare un soundscape ad hoc per ogni ascoltatore e per farlo rilassare a fine giornata è tra gli obiettivi prefissati.
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