Soundtrack da ascoltare durante la lettura:”Il mondo si divide” – Brunori Sas
Questo febbraio non lascia indifferenti. Esattamente un anno fa è stato posto il freno a mano per tutte le attività giudicate “non essenziali”. I Live Club ancora oggi sono costretti al fermo, ma tornano a rivivere uniti nella campagna L’Ultimo Concerto?
Un titolo provocatorio quanto necessario quello dell’iniziativa promossa da KeepOn Live, Arci ed Assomusica. Per la prima volta oltre 130 locali sparsi in tutta Italia si uniscono per porre l’attenzione sull’incertezza e l’instabilità del settore. L’obbiettivo come ci sottolinea Gas, batterista dei Botanici, è portare all’attenzione del governo la situazione dei Live Club in modo che vengano riaperti in sicurezza.
I maggiori esponenti della musica italiana dal vivo hanno accolto l’iniziativa in un abbraccio collettivo. Gas ci spiega l’importanza dell’evento:“Vogliamo accendere una luce su tutti quanti i lavoratori dello spettacolo che non percepiscono più introiti, né hanno la speranza di lavorare nel breve termine. Questo include anche musicisti come noi. Ci sentiamo coinvolti e sentiamo di dover dare il nostro contributo.”
La magia del Live Club è unica nel suo genere: premette un coinvolgimento intimo e diretto con i fan. Nasce un’atmosfera magica e sincera, nel giro di una canzone si passa dal ballare l’ultimo successo al religioso silenzio della ballata che puntualmente fa venire il groppo alla gola. Sono spazi fondamentali per la crescita culturale e sostengono quel processo di coesione sociale e catarsi che solo l’arte riesce a dare. Spazi multidisciplinari capaci di promuovere anche la cultura del territorio.
La line-up di Ultimo Concerto è ben consapevole dell’importanza dei live club, come I Botanici che suoneranno al Locomotive Club di Bologna con lo Stato Sociale.
“Il Locomotive Club è un posto che frequentiamo spesso anche perché vicino alla casa del nostro bassista. Quindi ogni volta che dovevamo suonare a Bologna andavamo lì con molto piacere. È sempre stato attivo con ospiti internazionali: un concerto che ci piace ricordare è quello dei Tiny Moving Parts, band che seguiamo.”
Il 27 febbraio diventa una data importante, un momento in cui per un attimo ci viene data la possibilità di rivedere i nostri artisti preferiti ricalcare il palcoscenico.
Il 27 febbraio la musica ci ridarà le emozioni del live con la promessa di tornare a suonare dal vivo. Anche la generazione nata dietro uno schermo ha bisogno dell’autenticità della vita vera, nella speranza che questo non sia davvero l’ultimo concerto.
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Capelli" - Niccolo' Fabi La primavera sta bussando prepotentemente alle nostre porte, quindi tocca portarsi avanti per poter brillare ogni giorno sempre di più. La lezione del meteo sembra essere molto chiara: non esistono più le mezze stagioni. -Potete ridere- È doveroso abbandonare per questo sabato gli outfit e parlare di capelli e acconciature che detteranno le tendenze. I migliori tagli di capelli Le […]
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