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Tendenze

InTrend: Swatch festeggia 40 anni con Botticelli

today12 Marzo 2023

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Time after time” – Cyndi Lauper

Gli Swatch festeggiano i loro primi quarant’anni e sono più attuali che mai.

Ne hanno fatta di strada quei piccoli orologi colorati, dagli anni ottanta ad oggi, sempre a ritmo pop-rock. Hanno rivoluzionato la concezione del classico orologio svizzero, capovolto un’idea fino a trasformala in stile e tendenza.

Modelli anni 90 – Ph. credit Orietta Giorgio

La crisi si rivela un’occasione

Alla fine degli anni Settanta il mondo dell’orologeria svizzera è in crisi, c’è bisogno di un cambiamento, di un intervento risolutivo. L’arduo compito è affidato a  Nicolas Hayek, fondatore dello Swatch Group e il successo che arriverà sarà un’onda anomala, in movimento tutt’ora. L’orologio diventa di plastica, leggero – in tutti i sensi – ma efficiente, adatto a tutti eppure unico nel suo genere.

La prima collezione di 12  modelli Swatch fu presentata il 1º marzo 1983 a Zurigo, Svizzera. Il primo modello è blu, semplice, ormai pezzo iconico e da collezione, entrato nell’elenco dei 11 oggetti più iconici della storia secondo il MoMA di New York. Gli orologi Swatch diventano anche un modo di comunicare, non misurano solo il tempo ma anche lo stile e l’umore di chi li indossa.

L’arte a portata di… polso

Gli Swatch sono un messaggio e ogni modello è una piccola opera d’arte da portare al polso, tutto il giorno e ovunque. Simbolo della cultura pop, sui quadranti e sui cinturini spiccano le opere di artisti, di architetti, pittori, musicisti come Renzo Piano, Moby, Vienne Westwood, Keith Haring, Peter Gabriel, Pedro Almodovar, David LaChappelle, Michael Jordan e il mangaka Akira Toriyama del mondo di Dragon Ball.

Nel 2017, grazie all’iniziativa Design your own, own your design, i clienti possono realizzare il proprio personale orologio e nel 2022, con la collaborazione di Omega, esce MoonSwatch, la collezione di 11 cronografi al quarzo con cassa in bioceramica.

Gli Swatch festeggiano con Botticelli

A Lisbona, qualche giorno fa, con un grande evento internazionale Swatch Art Journey, è stata presentata la nuova collezione di questi piccoli gioielli. Quattro musei, tra i più famosi al mondo, hanno prestato alcuni dei loro più bei capolavori per decorare quadranti e cinturini.

L’intera serie è un viaggio nella bellezza: la collezione Swatch X MoMA festeggia il centenario di Roy Lichtenstein con colori sgargianti e uno stile pop art ispirato al fumetto. La collezione dedicata a René Magritte irrompe nell’immaginario iconico e irriverente dell’artista, il risultato è una serie di orologi appariscenti che sembrano dichiarare che nulla è come appare. La terza collezione celebra la potenza della natura con due opere: La grande onda di Kanagawa di Hokusai e l’immagine dell’Astrolabio di Muhammad ibn Ahmad Al-Battûtî.

E dulcis in fundo… la Galleria degli Uffizi. Con La nascita di Venere e Allegoria della primavera di Botticelli, si conferma e consacra l’attenzione alla bellezza e ai dettagli della moda Swatch.

Una moda senza tempo che rimanda al passato ma parla di futuro. Un sogno colorato che insegna come un ostacolo può rivelarsi occasione, per reinventarsi e rinascere.

 

Written by: Orietta Giorgio

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