fbpx
play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
playlist_play chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    Young ASCOLTA LA DIRETTA

  • play_arrow

    Deep

  • play_arrow

    Relax

  • play_arrow

    Passion

News

Il ritardo, un elisir di lunga giovinezza

today4 Novembre 2019

Background
share close

Durante la lettura si consiglia l’ascolto di: “It’s late – Queen”

Quando si parla di ritardo, si è soliti pensare al Bianconiglio di Lewis Carroll, il singolare personaggio di Alice nel paese delle meraviglie in perenne affanno per arrivare in tempo al suo appuntamento. Ma veramente essere in ritardo è un difetto?

La nostra società è caratterizzata da ritmi frenetici, proprio per questo è stato condotto uno studio ed è emerso che i ritardatari sono le persone con maggior successo, dall’indole creativa ed ottimista. Da ciò ne consegue che coloro i quali vivono in modo più semplice, senza badare agli orari, godono di maggior salute, evitando stress e soprattutto d’incorrere in malattie cardiache, cardiovascolari, ictus e depressione. I ritardatari sono inoltre dei maestri nel campo lavorativo. Di fatti, lavorando il giusto necessario, questi individui riescono a raggiungere i propri obiettivi, ricevendo il doppio delle gratificazioni. Il ritardo dunque è un vero e proprio elisir di lunga giovinezza: prendete spunto dai ritardatari, vivrete meglio e senza apprensioni. Ma ricordate, come diceva Einstein a sua moglie prima di uscire di casa:

Puoi curvare il tempo fino a un certo punto, io fra cinque minuti vado.

Albert Einstein

Che dire, prendetevela con calma… ma senza esagerare!

Written by: Silvia Orani

Previous post

News

Ancora uno spiacevole episodio nel mondo calcistico

Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “Where Is The Love? - Black Eyed Peas” È successo nel corso dell’incontro Verona-Brescia tenutosi ieri 3 Novembre al Bentegodi, dove l’attaccante “Super” Mario Balotelli è stato presumibilmente preso di mira dagli ennesimi cori razzisti provenienti da quella che è ormai usanza condivisa considerare la parte oscura dello sport, al punto da portare il calciatore a lanciare in segno di esasperazione il […]

today4 Novembre 2019

Post comments (0)

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0%