Creato a Boston il robot che naviga autonomamente nel cuore di un maiale
La cardiochirurgia è un campo molto delicato poiché intervenire sull’organo battente comporta diversi rischi. Ma quello che un team di bioingegneri del Boston Children’s Hospital ha compiuto sul cuore di un maiale apre la strada per un nuovo modo di intervenire sul pericardio.
Per la prima volta, difatti, un robot in miniatura ha navigato in modo autonomo nel cuore battente di un maiale, riparando una valvola cardiaca. A guidare il dispositivo è “un algoritmo di navigazione basato sull’apprendimento automatico, realizzato e validato in più step, prima al computer, poi sul cuore espiantato di un maiale e infine sul maiale vivo a cuore battente”, come spiegato da Margherita Mencattelli, che ha conseguito un dottorato in Biorobotica alla Scuola Sant’Anna di Pisa e che ora lavora alla Columbia University di New York.
Questo robot è stato capace di tracciare autonomamente una “mappa” organica, che ha poi utilizzato per orientarsi nel sistema cardiocircolatorio del suino e raggiungere il cuore. Un risultato davvero impressionante, poiché accedere al pericardio richiede interventi particolarmente invasivi, o almeno lo richiedeva prima dell’avvento di questa tecnologia.
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