Ipse dixit: il Ministro Bussetti annuncia di voler sensibilizzare i professori sul tema dei compiti durante le vacanze natalizie, che dovrebbero diminuire in favore di giornate più tranquille, veri e propri giorni di vacanza passati in compagnia dei famigliari.
Tante versioni, esercizi, letture e temi da ideare durante le due settimane di vacanze che gli studenti hanno prima di ricominciare il periodo di fuoco di gennaio: il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca pone il suo veto attraverso una circolare annunciata ieri:
Vorrei sensibilizzare il corpo docente e le scuole ad un momento di riposo degli studenti e delle famiglie affinché vengano diminuiti i compiti durante le vacanze natalizie. Questi compiti gravano sugli impegni delle famiglie e quindi vorrei dare un segnale. Penso a questi giorni di festività e ai ragazzi e alle famiglie che vogliono trascorrerle insieme.
Il Ministro torna così su una questione molto delicata, che da sempre vede radicate diverse scuole di pensiero, dal movimento “Basta compiti” del preside genovese Maurizio Parodi che sostiene di dover eliminare completamente gli esercizi a casa, in quanto “pratica inutile e dannosa”, a docenti e presidi che preferiscono non prendere una posizione così estremista, ma che comunque si schierano a favore di una riduzione netta dei compiti.
Il Moige, il movimento italiano genitori, si è dimostrato molto favorevole alle dichiarazioni del Ministro:
I compiti a casa e per le vacanze estive hanno un valore. Nel caso della pausa natalizia si può invece fare un’eccezione. – Vice presidente Elisabetta Scala.
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