L’anno prossimo a Tokyo si terranno i giochi della XXXII Olimpiade dell’Era Moderna. Per questo evento straordinario il comitato olimpico giapponese ha chiesto l’intervento di circa 80.000 volontari. Prontamente, in molti hanno risposto all’appello, forse anche un po’ troppi: in tutto sono state depositate 186.101 domande.
Per il 60% si tratta di donne, ed il 37% dei volontari provengono anche da altri paesi oltre il Giappone. Un dato particolarmente interessante è il fatto che tra i nipponici, quelli che hanno risposto in maniera più importante sono stati gli studenti adolescenti: un volontario su 4 è, infatti, un giovane liceale.
Da qui viene fuori una constatazione per certi versi scandalosa: i licei delle città metropolitane hanno imposto agli studenti di compilare il modulo per partecipare volontariamente ai preparativi di Tokyo 2020. A rivelarlo sono stati gli studenti stessi, con dei post sui social come quello che potete vedere qui sotto:
Questi episodi hanno acceso un faro su diverse zone d’ombra circa l’organizzazione dei giochi nel paese del Sol Levante: sono state diverse, infatti, le accuse di sfruttamento dei lavoratori, per giunta minorenni, senza poi contare la miseria paga di 125 yen (un euro circa) all’ora che riceveranno i volontari.
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