Young Premi PLAY per ascoltare
Deep
Relax
Passion
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Dammi una lametta” – Donatella Rettore
Oramai siamo pieni di post e di articoli che ci consigliano il miglior regalo di Natale, quello di maggior tendenza, quello sostenibile, quello più economico. Ma perchè qualcuno non ci dice anche cosa NON è meglio regalare mai?
Ebbene si, esiste un galateo anche per i regali natalizi e comprende ben 8 divieti assoluti, debitamente suddivisi per genere. Di fatto queste sei “proibizioni” sono determinate quasi tutte dalla superstizione, vecchia compagna di giochi e protagonista assoluta delle tradizioni e usanze festaiole del nostro paese. L’altro elemento è la pura educazione, perchè ci sono cose che non vanno regalate a prescindere, per non urtare la sensibilità di chi le riceve. A questo punto siete curiosi?
Credo sappiate tutti che non si deve regalare un portafogli, un borsellino o un portacarte vuoto. Via libera quindi ad una moneta o una banconota da inserire dentro che sia di buon auspicio. regalare un portafogli vuoto.
Stessa regola vale per il salvadanaio. Ne esistono centinaia, ma, se decidete di donarne uno, abbiate cura di inserire anche qui una cifra simbolica bene augurante. In fondo lo facevano anche gli antichi.
In ogni caso, se proprio volete saperla tutta, bisognerebbe evitare di regalare oggetti che, da vuoti, possano contenere soldi. È la regola generale del buon gusto e del galateo.
Parliamo di perle e di spille. Vi è mai capitato di riceverne? Ebbene, i più grandicelli di voi sapranno di certo che entrambi questi doni non sono affatto forieri di buone nuove.
Le perle, soprattutto donate alle più giovani, portano lacrime… o almeno così narra la tradizione. Si tratta di una leggenda che identifica le perle con le gocce di rugiada cadute all’interno di una conchiglia. Ma, se proprio non potete farne a meno, specie se si tratta del dono da fare a una sposa, abbiate cura che siano almeno in numero pari. E fatevi ripagare con una moneta come gesto scaramantico.
Le spille invece sono un vero e proprio vero, forse ancora più delle perle. Pungono e potrebbero fare male. Scaramanzia vuole che si evitino del tutto. Se, però, non si può fare a meno di fare un regalo simile abbiate l’accortezza di “pungere” delicatamente il destinatario del dono al fine di esorcizzare un eventuale triste presagio.
Ma, a prescindere, siate accorti ed evitate qualsiasi regalo che contenga oggetti appuntiti. Se il vostro dono ha una parte tagliente, anche minima, funziona come sopra. Fatevi pagare con una cifra simbolica. Sono sufficienti anche pochi centesimi per azzerare la sfortuna e anche il galateo si adatterà.
Se l’ago potrebbe portare dolore, figuriamoci un coltello! Tradizione vuole che sia foriero di litigi. Meglio quindi optare per altro, specie se il vostro destinatario conosce le regole della superstizione. In ogni caso, al di là della scaramanzia, converrete con me che non è comunque un oggetto di buon gusto.
Stesso ragionamento vale per le forbici che, normalmente, sono simbolo del taglio dei legami. Non certo un buon augurio, dunque. Se anche in questo non potete evitare un regalo del genere dovrete recitare un po’ camuffando il dono con una una sorta di compravendita. Fatevi dare la solita moneta in cambio così da beffeggiare il karma e nessuno si offenderà.
No no no, proprio no! Lo so che siete in molti ad amare e collezionare scarpe. E non parlo solo di donne. Teoricamente le scarpe sono un dono utilissimo, spesso anche molto desiderato, ma… c’è un “ma” grande come una casa. Vecchie superstizioni dicono che le scarpe possono aumentare le distanze tra le persone. Galateo a parte, simbolicamente, quindi, donare scarpe permetterà al tuo destinatario di salutarti a breve e di rompere il legame con lui o lei.
Ma c’è di peggio! Una credenza ancora piu antica e drammatica vuole che le scarpe siano un dono da portare ai morti, quindi di certo non sarà ben accetto da chi conosce le vecchie usanze del nostro paese.
I fazzoletti, invece, sono vietatissimi quanto le scarpe. Sembrano un dono innocuo, dal sapore retrò. Invece sono un autentico veto per chi è superstizioso perché portano anch’essi le lacrime -da asciugare ovviamente-. In teoria questa tendenza si estende ai vecchi fazzoletti di stoffa. Chissà se varrà anche per quelli usa e getta?
Qualche idea ve la siete fatta? Ora potete evitare brutte figure. Poi non dite che nessuno vi aveva avvertiti.
Written by: Valentina Proietto Scipioni
© 2022 voicebookradio.com Cod.Fiscale 97824430157 - P.Iva 10494570962
Post comments (0)