Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “Nuove radici – Subsonica”
Il jackfruit, o, in italiano, “giaca”, è un enorme frutto estremamente particolare
La giaca è un frutto molto grande e molto duttile. Il suo diametro medio è di circa 40 centimetri, per un peso indicativo di ben 30 chili. Si presenta con una forma ovale, una buccia spinosa verde ed una polpa gialla.
Ma la sua più grande particolarità non è certo legata all’aspetto, bensì alle sue proprietà: il sapore dolce ricorda quello dell’ananas, della banana o della vaniglia, ed una volta cotto acquisisce addirittura un gusto simile a quello della porchetta!
Questo frutto è presente soprattutto in India (ed in grande quantità), ma il suo mercato si è già allargato in varie parti dell’emisfero australe: Sud Est asiatico, Brasile ed Australia.
In queste aree viene preparato in vari modi: se ne può ricavare certamente un succo di frutta, ma anche patatine, gelati, una farina, del curry… Insomma è molto duttile, ma non è finita qui!
Infatti la sua adattabilità non si limita all’ area del commestibile: gli alberi di jackfruit producono una sostanza appiccicosa utilizzata come colla, mentre la corteccia arancione si utilizza tradizionalmente come colorante per abiti di quel colore.
Inoltre, gli alberi da cui cresce non necessitano di grandi cure, ed ognuno di essi ogni stagione può produrre ben 150 frutti.
Dunque, potrebbe essere molto funzionale in aree in cui si soffrono fame e povertà: come detto, in India ci sono moltissimi alberi di giaca, ed inoltre un singolo frutto sembra possa sfamare un intera famiglia per un pasto.
Infine si prevede nei prossimi anni suo utilizzo in Occidente, magari come alternativa vegana alla carne, o con uno dei suoi particolari utilizzi. Noi di voiceboookradio.com, sinceramente, non vediamo l’ora di provarlo!
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