Un gruppo di geologi norvegesi del Journal Geochemistry, Geophysics and Geosystems ha rilevato un mutamento di oltre 200 metri nel livello del mare nell’arco di milioni di anni. Gli scienziati si sono accorti che la massa acquatica dell’oceano è in continuo movimento all’interno e fuori dal mantello terrestre. Questo fenomeno è stato definito come ciclo delle acque profonde. In cosa consiste? Adesso lo scopriremo insieme!
La Pangea, il supercontinente che si ritiene comprendesse le terre emerse della Terra nel Paleozoico, sembra detenere un ruolo fondamentale nell’assimilazione delle acque oceaniche. Infatti secondo gli esperti l’avvenimento avrebbe determinato un repentino accumulo di acqua all’interno del mantello terrestre, risalente a 230 milioni di anni addietro.
L’US National Oceanic and Atmospheric Administration ha svolto delle ricerche e, secondo i dati emersi, sembra che l’aumento delle acque si stia verificando in modo accelerato, e che alla base di tutto vi sia il riscaldamento delle acque oceaniche e lo scioglimento dei ghiacciai.
Come affermato dal politico John Forbes Kerry:
Il cambiamento climatico è reale. La sfida è avvincente. E più a lungo aspettiamo, più difficile sarà risolvere il problema.
John Forbes Kerry
Post comments (0)