Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Lo sposo sulla torta” – Manuel Agnelli ft. Vaselyn Kandinsky
Manuel Agnelli lancia il nuovo video con la figlia. Si chiama Lo sposo sulla torta e lo vede accanto a Vaselyn Kandinsky.
Manuel Agnelli è una garanzia sempre crescente sulla scena Rock nazionale, anche da solista. Garanzia di corposità musicale, garanzia di una struttura solida, garanzia di una sperimentazione costante e di strade sempre nuove. Si vola nel suo nuovo progetto discografico senza gli Afterhours e convince. E aumentano i colori nel caleidoscopio della sua arte. Sempre di più.
Nelle scorse ore ha presentato il video de Lo sposo sulla torta, nuovo singolo da questo suo primo album solista, Ama il prossimo tuo come te stesso.
Per la prima volta appare accanto ad un’altra artista. Giovanissima, dalla voce limpida e sottile e dalla splendida resa in camera. È Vaselyn Kandinsky, “la voce” femminile del brano, che altri non è che sua figlia Emma che già usa questo pseudonimo con la sua band.
Ma niente paura, non si tratta di una scorciatoia per Emma, né tanto meno un tentativo di instradare la giovane artista per farle seguire le orme Rock del padre.
“Ho scritto il pezzo per un duetto, doveva essere una canzone sulla speranza di poter rinnovare se stessi e ricostruire un rapporto che si era arenato e così ho cominciato a cercare una partner che potesse cantare con me.
Ho pensato a diverse soluzioni e ho chiesto un parere a mia figlia che in quel momento era di fianco a me…: “Chi potrebbe essere così cool da cantare questo pezzo conservandone la leggerezza ma mettendoci grande intensità allo stesso tempo?” … E lei scherzando, come fa di solito: “Nessuno è più cool di me, nobile vecchiaccio…”. Di colpo tutte le altre alternative sono diventate piccolissime al confronto. Nessuno, cantando con me, sarebbe stato più adatto e stimolante di lei nella canzone. Soprattutto nessuna idea e nessuna prospettiva sarebbero state più divertenti di questa, per me.
Vaselyn Kandynsky è davvero lo pseudonimo che Emma usa con la sua band e sembrava una buona idea mantenerlo per difenderla dalla triste merda dei social, ma quando, presi dall’entusiasmo, abbiamo deciso di girare il video e abbiamo visto le prime immagini, abbiamo capito che sarebbe stato inutile continuare a mantenere l’anonimato… non perché mi somiglia tanto, ma perché Emma spacca. Spacca e basta”. – Manuel Agnelli
E con una dichiarazione d’amore che va così a fondo non possiamo che concordare. Anche perché la voce cristallina di Emma conquista, si staglia perfettamente nel brano, in netta contrapposizione con quella di Manuel. E si fondono a meraviglia. Così come anche nel videoclip dal gusto un po’ retrò e davvero accattivante.
“Quanti anni son passati, io che camminavo in direzione asilo nido tenendo per mano Stella, mia figlia, ed Emma. Che emozione vedere crescere queste piccole donne e oggi in questo videoclip Vaselyn Kandinsky con il suo super papà Manuel. Tanto amore per voi. E per noi. E questa è un altra super canzone.” – Max Martulli, tour manager degli Afterhours
Manuel Agnelli sarà in tour a dicembre: il 3 al Demodè di Bari, il 4 al Duel Club di Napoli, il 7 al CS Rivolta di Marghera – VE, l’8 al Viper di Firenze, l’11 all’Alcatraz di Milano, il 14 all’Orion di Roma, il 16 al Vox di Nonantola – MO, il 17 al Mamamia di Senigallia – AN, il 22 all’Officine Grandi Riparazioni di Torino.
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