Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “At the library – Green Day”
In una farmacia nella periferia di Roma nasce l’iniziativa per la cura della mente e dello spirito
Mentre torni dal lavoro ti fermi 10 minuti… ah no, si può entrare solo 2 alla volta… ehm… 15 minuti ad aspettare il turno in farmacia per comprare un medicinale e ti ritrovi davanti agli occhi dei libri che aspettano solo di essere presi.
Probabilmente ti sarà pesato di meno quel quarto d’ora di attesa grazie a questo.
Nella Farmacia Dragone, nella periferia romana, è infatti attiva sin dai tempi della sua apertura – quindi non è un’iniziativa nata durante la pandemia – la possibilità di prendere in prestito libri in maniera totalmente gratuita.
In un’area della farmacia, sotto uno scaffale pieno di libri, campeggia un foglio che recita: “Una stanza senza libri è come un corpo senza anima, biblioteca libera, prendi, leggi, riporta, fai come vuoi, non lasciarmi piena, ma non lasciarmi vuota!”
Sono i Dottori Mauro Caparrelli, Dottor Valerio Fortunato e il Dottor Gianfranco Cocca ad aver avuto quest’insolita e fantastica idea.
D’altronde, chi lo dice che un libro non possa contribuire concretamente a quello che è lo scopo di una farmacia: la cura ed il benessere mentale e fisico delle persone?
Fonte notizia: www.positizie.it
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