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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Someone Else’s Tears” – Zucchero
I Maneskin e Zucchero aderiscono alla campagna mediatica del Global Citizen #StandUpForUkraine in segno di supporto all’Ucraina.
“I rifugiati in Ucraina e nel mondo hanno bisogno di aiuti umanitari urgenti. Stiamo usando la nostra voce per chiedere l’azione e puoi farlo anche tu. Unisciti a noi, crea la tua videochiamata per il mondo per supportare i rifugiati e fare donazioni su: ForUkraine.com” – Maneskin
Stand Up for Ukraine, è un’iniziativa organizzata da Global Citizen – in collaborazione con la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen- nata proprio per aiutare i profughi in fuga dalla guerra in Ucraina e dai conflitti in Yemen e Siria. L’onda mediatica del progetto cresce ogni giorno di più come una marea che sale e aumenta la sua portata. Di fatto sta diventando una sorta di gara, nell’accezione più positiva e fruttuosa del termine. Un vero e proprio “social media rally” che venerdì 8 aprile ha visto il suo picco maggiore per attirare l’attenzione e supportare un evento importantissimo. Quello avvenuto sabato 9 aprile, quando il premier canadese Justin Trudeau e Ursula von Der Leyen hanno incontrato a Varsavia il presidente ucraino Zelenski. E Zelenski stesso ha chiesto e ribadito l’urgenza e la massima mobilitazione per l’aiuto umanitario.
Tutti gli artisti che si sono attivati per Stand Up For Ukraine invitano all’azione civile cantando e chiedendo di diffondere più possibile i loro video in modo da smuovere la coscienza comune. In modo da nutrire ancora di più la marea umana che chiede a gran voce la pace.
Un altro artista nostrano non si è tirato indietro ed ha prestato la sua voce e la sua visibilità per chiedere ai leader mondiali di difendere i rifugiati. Ovunque siano. Ecco, quindi, che anche Zucchero realizza il suo video e intona con la chitarra un brano di dieci anni fa scritto insieme a Bono Vox degli U2, Someone Else’s Tears –Le lacrime di qualcun altro-.
“Abbiamo bisogno che tu risponda all’appello degli attivisti e dei sostenitori che lavorano per sostenere i rifugiati e intraprenda un’azione immediata per aiutare gli sfollati dall’Ucraina e da tutto il mondo. Quindi, quando ti incontrerai per decidere quanti fondi darai per sostenere, difenderai i rifugiati ovunque e contribuirai con i miliardi di cui hanno bisogno? Chiedo a tutti coloro che vedono questo video di amplificare questa chiamata, postare te stesso, condividere un video di un attivista o condividere questo video, in modo che i nostri leader sappiano che abbiamo bisogno del mondo per difendere l’Ucraina e sostenere i rifugiati”. – Zucchero Sugar Fornaciari
La lista degli artisti che hanno dato il loro prezioso contributo al progetto è un susseguirsi di onde. Ricche, piene, corpose. Ognuna delle quali ha colpito nel segno attraverso i propri canali social. Un tam tam incredibile che ha fatto il giro del pianeta a suon di musica.
E parliamo di personaggi di rilevanza incredibile, uniti tutti nello stesso intento. Da Madonna a Elton John, da Billie Eilish a Bruce Springsteen, da Annie Lennox a Jon Batiste, dai Radiohead ai Red Hot Chili Peppers. Tutti mobilitati per la campagna di Global Citizen #StandUpForUkraine per sensibilizzare, coinvolgere e raccogliere fondi per aiutare gli sfollati.
Il rally social media è partito nei giorni scorsi ed ha già raggiunto una raccolta di oltre 10 miliardi di dollari per la quale il presidente ucraino Zelensky e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen hanno ringraziato il movimento Global Citizen. Non con poca commozione.
Un’altra dimostrazione che la propria visibilità può essere spesa nel miglior modo possibile e portando solo buoni frutti.
Written by: Valentina Proietto Scipioni
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