“Help!” …è il tuo compleanno
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Help!” – The Beatles
57 anni fa usciva Help! il quinto album dei The Beatles, che raccoglie quattordici brani di cui i primi sette costituiscono la colonna sonora dell’omonimo film.
Era il 6 agosto del lontano 1965 e i quattro di Liverpool erano nel pieno fulgore della loro stellare ascesa.
Questo disco arrivò ad estate inoltrata e portò una ventata d’aria nuova poiché contiene alcuni dei successi più famosi del gruppo e segna un autentico passaggio di stile, una sorta di presa di coscienza artistica dei quattro ragazzi. Primo successo fra tutti fu di certo il brano omonimo. Sound irresistibile ed un video divertentissimo nella sua semplicità.
Tenete gli occhi puntati su Ringo se non ci credete.
L’illuminazione notturna di Paul
Un altro brano storico di questo disco è senza dubbio Yesterday, composta e cantata da Paul McCartney. Da solo con la sua chitarra.
Leggenda vuole che Sir Paul si sia svegliato una mattina con la melodia del brano nella testa e subito dopo abbia scritto tutto il resto. Un’illuminazione notturna fra le più riuscite della storia.
L’album nacque come colonna sonora dell’omonimo film, ma poi prese “corpo e quota” diversamente e divenne un’entità del tutto autonoma. Così i sette brani che fanno parte della soundtrack si trovano sul lato A del disco, mentre i sette brani nuovi si trovano sul lato B.
Ascoltandolo con attenzione è evidente che questo progetto sia un vero e proprio ponte fra i primissimi passi dei Beatles e la loro maturità artistica. Soprattutto in John Lennon si percepisce già la forte influenza di Bob Dylan. Dal punto di vista tecnico, grazie alle innovazioni tecnologiche e ad una nuova procedura di registrazione ideata da George Martin, risultò essere il primo album dei Beatles compiutamente stereofonico.
L’esplosione dei FabFour
Come le produzioni precedenti, Help! ebbe un successo pazzesco, testimoniato dal fatto che ancor prima della sua pubblicazione si registrarono un milione di copie vendute attraverso le prenotazioni.
La copertina mostra i quattro in posizioni di segnalazione con la disposizione degli arti, anche se la parola indicata non è HELP ma NUJV. Le solite stranezze delle loro cover che hanno comunque fatto storia, tanto quanto la loro musica.
Quel che si chiama fenomeno di costume a 360 gradi. Avevate dubbi?
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