Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “Guilty – Barbra Streisand ft. Barry Gibb”
Ognuno di noi, cela in sé delle frivolezze inconfessabili, ma sappiate che non c’è nulla di cui vergognarsi. Il guilty pleasure, non è altro che la passione per un interesse che ci fa sentire in imbarazzo, una sensazione che si accentua sempre di più con il passare degli anni. Ma perché sentirsi imbarazzo?
La difficoltà si fonda sulla paura del giudizio altrui, si tratta infatti di un disagio che limita molto gli individui. Questo avviene perché il soggetto in questione, pensa che amare serie tv trash, romanzi rosa o saghe adolescenziali, possa compromettere la propria immagine agli occhi degli altri. Al tempo stesso, però non riesce a rinunciarvi e accampa un’infinita serie di scuse, affinché la propria “innocente colpa” possa essere accettata da chi gli sta intorno.
Bisognerebbe imparare a non preoccuparsi di cosa pensa la gente, divertendosi coltivando una serie di passioni genuine e futili che permettono di uscire dai soliti schemi. Talvolta trasgredire permette di liberare il proprio io, rendendoci persino più simpatici. Ricordate che tutti hanno le loro debolezze, come citato nel film Breakfast Club di John Hughes:
Siamo tutti abbastanza strani. Alcuni di noi sono solo più bravi a nasconderlo, ecco tutto.
Breakfast Club
Post comments (0)