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benessere

Green Life: se sprechi meno mangi di più

today7 Maggio 2023

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Earth” – Lil Dicky ft. Ariana Grande, Katy Perry, Sia, Justin Bieber, Halsey, Shawn Mendes, Snoop Dop, Hailee Steinfeld and more…

Gli sprechi alimentari sono aumentati negli ultimi anni: nell’estate 2022 gli italiani hanno gettato 674,2 grammi pro capite di cibo per un costo di 9,2 miliardi all’anno.

Secondo le indagini condotte dall’Osservatorio internazionale di Waste Watcher/ Spreco Zero, a questi dati si sommano, circa, 6,4 miliardi attribuiti agli sprechi dell’energia impiegata per produrre il cibo, così come l’uso dell’acqua e di altre risorse “nascoste”.

sprechi
Ph. Credits @maremma che ciccia

Si toccano così più di 15 miliardi l’anno di sprechi alimentari che, in tempi di austerity, richiedono un cambio rotta. Numeri a dir poco preoccupanti per il nostro pianeta che hanno un impatto direttamente proporzionale al cambiamento climatico. Più aumenta lo spreco di cibo, più aumentano le emissioni di anidride carbonica. Nel vecchio continente sono la Germania e il Regno Unito ad avere il premio dei Paesi più “spreconi” con 892 e 859 grammi. Mentre la Francia è il paese più virtuoso in quanto spreca solo 634 grammi settimanali – secondo l’indagine firmata da Waste Watcher, International Observatory on Food & Sustainability-. L’Unione europea, insiemi agli Stati membri, si è impegnata a dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030, nell’ambito della Agenda for Sustainable Development delle Nazioni Unite.

sprechi
Ph. Credits @HighwayStarz su @il fatto alimentare

Facciamo la differenza!

Cosa possiamo fare noi nel frattempo? Inanzitutto un check-up della dispensa e del frigo.

Comprare solo quello che occorre in quel momento o che non può assolutamente mancare, in modo tale da non accumulare cibi che non servono o che possono marcire in poco tempo per poi buttarli. Ciò presuppone una lista della spesa efficente e ben organizzata che va anche contro l’impulso di prendere articoli non indispensabili. Sarebbe cosa buona anche cominciare a consumare gli alimenti partendo da quello che ha scadenza breve fino a quello che ha scadenza più lontana. 

Ciò presuppone un’ottima organizzazione nel frigo e in dispensa in modo da conservali anche in maniera sana. Un’idea buona potrebbe essere anche quella di regalare il cibo che è avanzato ai vicini, parenti o a chi ne ha più di bisogno. Oppure si potrebbe semplicemente riutilizzarlo per altre ricette, ancora più squisite. E avete mai pensato ad usare la tecnica del sottovuoto? E’ un servizio che ormai offrono parecchi supermercati, per sigillare ad esempio, affettati e formaggi. Occhio anche alle porzioni. Spesso mettiamo quantità di cibo nel piatto che magari alla fine non mangiamo e preferiamo buttare.

Ph. Credits @ristorazione italiana magazine

Le ricette anti-spreco

Esistono le cosiddette ricette antispreco, che riutilizzano gli avanzi per creare nuovi pietanze. A partire dalla pasta. Non gettatela se avanza in pentola, piuttosto riciclatela per cucinare la frittata di pasta. Un pasto veloce, ma comunque appagante, saporito e irresistibile a cui si può aggiungere qualunque altro ingrediente si voglia – scamorza, salame, pancetta etc…-. Ottima da gustare sia calda che fredda.

Poi passiamo al pane, altro alimento spesso sprecato… ma da adesso non più. Gli gnocchi di pane sono un ottima ricetta per non gettarlo, facendo ammorbidire la mollica dura nel latte e poi impastata con parmigiano, uovo, sale e pepe. Ecco che si ottengono degli gnocchi che possono essere conditi a proprio piacimento.

Ph. Credits @bonchan su Istock

E se avanza il riso?

Si passa poi alle Arancine, tipico cibo siciliano che si ottiene con riso allo zafferano ripieno di ragù di carne e piselli e l’aggiunta – se si vuole – di caciocavallo a dadini e grattugiato. E per i dolci? I muffin agli albumi, oltre che essere proteici, sono ideali per non sprecare gli albumi che magari non abbiamo utilizzato prima per un’altra ricetta. Basta montarli a neve e aggiungere olio e poi zucchero, farina, fecola e lievito per dolci realizzando un impasto morbido.

Queste sono delle idee efficaci per evitare gli sprechi di cibo e nemmeno denaro… saziabili, buoni da gustare anche per gli ospiti. Con piccoli gesti possiamo fare la differenza e ridurre l’impatto climatico rendendo il nostro pianeta più green.

Scritto da Christian Inbrunnone

Written by: Redazione

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