Gradinata 22: Mbappe e Haaland, un nuovo monopolio?
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Ormai è evidente, i protagonisti del calcio per i prossimi anni saranno loro due.
I nuovi imperatori
L’attaccante del Manchester City al primo anno in Premier ha già fatto l’impensabile. Record di gol battuto alla prima stagione in Inghilterra, 35 gol fatti, non male direi, anzi “spaventos
o”. E pensare che appena arrivato al Manchester vi era chi paragonava Haaland a Darwin Nunez come potenziale rendimento, attaccante appena acquistato dal Liverpool. Le strade percorse sono state ben differenti, con Darwin che ha faticato non poco a trovare costanza.
Il percorso del talento francese inizia qualche hanno prima, i riflettori si sono accesi sin da monaco. Mbappe può giocare largo a sinistra, così come punta, ma i risultati sono sempre gli stessi, velocità fotonica, dribbling spumeggianti e finalizzazione da killer. La prestazione dell’attaccante francese durante i la finale degli ultimi mondiali è stata unica, difficile ricordarsene di simili.
Unica pecca? Mbappe pare non abbia proprio un carattere facile, ma fino a quando per ogni capriccio vi è un gol, possiamo chiudere un occhio.
Chi potrebbe insidiare i nuovi imperatori?
Di nomi ce ne sono tanti, ruoli differenti, ma la caratura potrebbe diventare simile a quella dei due alieni citati sopra. Vinicius J. ha ormai dimostrato di essere un campione, addirittura uno dei trascinatori del Real Madrid, e non è roba da poco. Sicuramente uno dei tre sterni più forti al mondo.
Si passa a centrocampo, Jude Bellingham mezz’ala del Borussia Dortmund, classe 2003, e nonostante ciò si trova già nell’Olimpo dei centrocampisti più forti in circolazione. Rappresenta il prototipo perfetto del centrocampista perfetto, progressione, tecnica, inserimento, fase difensiva e fisico statuario. Si vocifera sia fatta per il suo trasferimento a Madrid sponda blancos. Il Real potrebbe costruire il centrocampo più forte della storia del calcio, si avete letto bene.
Facciamo qualche passo in avanti e arriviamo alla trequarti, Musiala fa compagnia a Bellingham per ciò che rappresenta ora e nel futuro. Il trequartista originario di Stoccarda ha una classe cristallina, quando ondeggia tra gli avversari ricorda il vento che si insinua tra le spighe di grano, eleganza innata.
Ce la faranno i nostri eroi?
Scegliere tre giocatori che possano in futuro insidiare la centralità nel mondo del pallone di Mbappe e Haaland è stato un lavoro arduo, che ha presupposto una grande scrematura tra gli under 24. Questi tre sembrano essere quelli più indicati a poter provare a prendersi il podio del calcio mondiale, perché già ora ci stanno in parte riuscendo.
I protagonisti per il prossimo decennio calcistico ce li abbiamo, dobbiamo solo sedici sul divano, accendere la televisione e goderci i nostri eroi.
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