Gradinata 22: giornata 35 Serie A, si delinea la zona Champions
Soundtrack: “Where is the love?” Black Eyed Peas
Giornata 35 Serie A, prego si accomodi
In questa giornata 35 di Serie A, che potrebbe aver delineato la griglia finale di questa centoventunesima edizione della massima serie italiana, non mancano i colpi di scena. In un campionato nel quale il primo posto non è mai stato in dubbio, la vera attrazione è quella che vede gli scontri delle squadre impegnate nella rincorsa alla Champions League. Tuttavia, non mancano i passi falsi: Lazio, Milan e Roma, infatti, si fanno frenare sul più bello. Se la Roma biancoceleste, che pareggia in casa con il Lecce per 2-2, può trarre vantaggio da questa situazione, non vale lo stesso per l’altra metà della capitale.
I giallorossi tornano a casa dalla trasferta di Bologna con uno 0-0 che vede, molto probabilmente, sfumare il sogno Champions. Roma e Milan, però, sono parzialmente giustificate viste le semifinali europee di ritorno, in programma martedì e giovedì. Ad ogni modo, per i rossoneri questa sconfitta potrebbe essere fatale: il quarto posto rimane a 4 punti e vincere la Champions appare un’utopia. Che sia svanito il sogno di giocare la Coppa Campioni il prossimo anno?
Italia, che centrocampo
Il centrocampo è da sempre uno dei punti di forza della nazionale italiana. Quello che si è visto durante questa giornata 35 di Serie A conferma questo postulato.
Se nel passato l’Italia ha sfornato campioni del calibro di Pirlo, Rivera, De Rossi, Gattuso, Mazzola, De Sisti, Antognoni, oggi può contare su giovani azzurri.
Chi sta risaltando all’occhio dei più esperti è sicuramente Fagioli: il numero 44 juventino ha trainato la carretta anche nella sfida con la Cremonese, segnando un gol da capogiro. Chi ormai non stupisce più è invece Frattesi, per il quale in estate si scatenerà una vera e propria asta. Senza citare i vari Barella, Tonali, Pellegrini, che sono ormai in pianta stabile nella nazionale maggiore. L’Italia può dormire sonni tranquilli, consapevole che per i prossimi 15 anni il centrocampo è in mani sicure.
Quando le cose si fanno dure…
Evidentemente la paura di tornare in Serie B è più forte della voglia di andare in Champions. Infatti, Salernitana, Spezia e Lecce hanno rispettivamente vinto con l’Atalanta, vinto con il Milan e pareggiato in casa della Lazio. Insomma, tutte squadre che devono lottare per qualificarsi in Champions. D’altronde è sempre stato così, la volontà di allontanarsi dalla mediocrità è sempre stata maggiore della voglia di eccellere su tutti e in questa giornata 35 di Serie A le tre “piccole” lo hanno dimostrato. Onore e rispetto per queste tre squadre che hanno affrontato da leoni compagini ben più quotate. Intanto, continua ad avvicinarsi la fine di questo campionato, ma le sorprese non sono finite.
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