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Era tutto pronto a Napoli, festoni, magliette, fumogeni e quant’altro. Invece, la festa scudetto è rimandata.
Bisognerà aspettare perlomeno mercoledì, quando si giocherà il turno infrasettimanale, decisivo anche per le pretendenti alla Champions League. I partenopei avevano trovato il vantaggio con molta fatica solo al sessantaduesimo con Olivera. Il Napoli, però, non aveva fatto i conti con Boulaye Dia, che con la dodicesima rete del suo campionato – agganciando Leao e Kvaratskhelia nella classifica marcatori – rimanda i festeggiamenti del tricolore.
Secondo il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, in questo modo si dilaziona la gioia della vittoria. Sembrano però frasi che lasciano un po’ di amaro in bocca, perché il Napoli era davvero vicino al traguardo. Merito del pareggio va sicuramente a Ochoa, che come al solito salva la Salernitana, regalandole un punto pesantissimo. Grandi festeggiamenti nello spogliatoio granata, che con questo pareggio rimangono a +7 sulla zona retrocessione.
Adesso il Napoli andrà a Udine con un solo obiettivo: vincere e tornare a Napoli col tricolore in mano.
Se la vittoria dello scudetto sembra ormai un fatto scontato, non si può dire lo stesso per la rincorsa alla Champions League. La sfida tra Roma e Milan si trasforma in un late drama dai risvolti tragicomici: vantaggio e successivo pareggio tra il 94esimo e il 97esimo. Le due rimangono quindi attaccate l’una all’altra, con stessi punti e stessa differenza reti. Chi si aggiunge a Roma e Milan è invece l’Inter. I nerazzurri trionfano in casa con la Lazio, che dura solo un tempo. La Juventus non riesce a ritrovare la vittoria a Bologna, ora i bianconeri non vincono in campionato dal primo di aprile. Vecchia Signora che fallisce quindi l’arrembaggio al secondo posto, arrivando a 60 punti, uno in meno della Lazio.
Non intende abbandonare il gruppo l’Atalanta, che vince all’ultimo con un super gol di Zapata, piazzandosi sesta a due punti dal gruppetto composto da Roma, Milan e Inter. La classifica recita: Lazio 61, Juventus 60, Inter, Roma e Milan 57, Atalanta 55. Chi avrà la precedenza all’incrocio Champions?
Le ultime sei giornate di campionato vedranno un bel gruppetto lottare per non retrocedere. Samp e Cremonese, però, sembrano ormai avere l’acqua alla gola. I lombardi si vedono raggiungere sul finale dal Verona, diretta concorrente, grazie al gol di Verdi. Non è bastata la rete di Okereke al nono minuto alla Cremonese per vincere e andare a 4 punti proprio dal Verona. Discorso diverso quello della Samp, che si annulla contro la Fiorentina, perdendo 5-0, con 4 gol incassati nella ripresa.
Periodo nero dei blucerchiati che chiudono la classifica di Serie A con soli 17 punti, nonostante una rosa per nulla inferiore rispetto alle dirette concorrenti. A fare compagnia al Verona c’è lo Spezia, che perde in casa col Monza, sempre più sorpresa di questa Serie A. Il Lecce tira un sospiro di sollievo vincendo con l’Udinese e rimanendo a +4 su Verona e Spezia.
Le ultime giornate saranno, come sempre, decisive, con incroci molto interessanti tra squadre in zona Champions League e squadre in zona retrocessione. Prevarrà la voglia di essere grandi o la speranza di giocare per un altro anno nella serie maggiore?
Written by: Federico Di Maio
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