Chi l’ha detto che per ammirare il Gran Canyon bisogna andare in America?
Attraversando i territori della Barbagia e l’Ogliastra si trova il canyon più profondo della Sardegna: il Gorropu.
Si tratta di un luogo incantevole e al medesimo tempo selvaggio, il cui termine deriva dal sardo e significa gola. Il canyon si estende per circa un chilometro e mezzo ed è nato dall’erosione del Rio Flumineddu, il fiume che ha scavato la roccia creando tale meraviglia.
Moltissime sono le leggende narrate dagli abitanti del luogo: nella principale si racconta che il canyon fosse il rifugio di individui diabolici come i Sos Drullios, gli uomini che agivano loscamente nelle notti tempestose, Sa Mama de Gorropu, l’inquietante creatura che abitava le profondità del monte ed infine Sa Tentassione il diavolo in persona.
Questo paesaggio negli ultimi due anni è stato anche promosso come set cinematografico per progetti nazionali ed esteri da parte della Sardegna Film Commission.
La visita del canyon prevede diversi percorsi, a seconda dell’esperienza dei visitatori: si parte da quelli più semplici, adatti a principianti e bambini, per passare successivamente a quelli di media difficoltà, fino ad arrivare ai più ardui, raggiungibili esclusivamente con delle guide.
All’interno del Gorropu è possibile ammirare grandi massi di roccia calcarea e moltissime specie di piante e animali. Potrete inoltre fare il bagno nelle acque smeraldine dei laghetti formatisi all’interno della roccia.
Preparate tutto l’occorrente per una bella passeggiata a contatto con la natura. Buon divertimento!
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