Sembra proprio che il detto “una mela al giorno toglie il medico di torno” sia stato preso molto seriamente dagli italiani. Nel 2018, infatti, si è registrato un record per il consumo di frutta e verdura che ha raggiunto il picco dei 9 miliardi di chili complessivi nei carrelli: un risultato superiore del 3% rispetto all’anno precedente.
È proprio questo quanto emerso da un’analisi condotta da Coldiretti sulle abitudini alimentari della nostra penisola, evidenziando così una decisiva svolta salutistica. Viene spontaneo domandarsi ora il perché di questo positivo cambiamento, e le risposte al quesito sono facilmente rintracciabili.
Siamo nell’era dei social network, e proprio grazie alle piattaforme digitali sempre più adoperate da grandi e piccini, risulta molto facile “influenzare” qualcuno, postando contenuti online. È questo il caso dei “food blogger“, persone che come lavoro svolgono quello di pubblicare online le foto delle pietanze più disparate, allo scopo di recensire i vari prodotti e, soprattutto, di invogliare i consumatori a seguire i loro stili di vita.
Se, infatti, è ancora in voga (in particolare tra i giovani) il postare fotografie nei fast food più noti, è anche vero che di recente le “insalatone” ricche di verdura e sempre più salutari stanno proprio spopolando sul web.
Passando invece ad analizzare i vari punti ristoro, si può dire che anche qui il trend dei cibi più consumati sia cambiato drasticamente. Senza nulla togliere allo sfizio del gelato, sempre più venditori propongono alternative a base di yogurt, soia o prive di lattosio; non è un caso, infatti, che i centrifugati e i frullati vegetali siano molto popolari. Inoltre, grazie alle nuove tecnologie del mondo culinario, ormai è possibile preparare pietanze ricche di vitamine comodamente nella propria cucina.
Questo è sicuramente un cambio di tendenza davvero notevole per la nostra nazione, e possiamo solo rimanere con l’auspicio che migliori progressivamente nel 2019.
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