Oggi 30 Luglio si celebra la Giornata mondiale dell’amicizia, istituita nel 2011 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite al fine di sensibilizzare le persone a livello globale riguardo tematiche come la cooperazione, la pace, il dialogo, l’inclusione e la riconciliazione tra popoli.
La risoluzione 65/275 promulgata dalle Nazioni Unite in quella data di otto anni fa si fonda proprio sull’idea che l’amicizia sia l’elemento primordiale per migliorare il mondo: solo espandendo questo modo di agire ed interagire in ambito nazionale, internazionale e culturale i leader del domani sapranno agire con rettitudine e lungimiranza, attuando il principio che non tutti sembrano aver ancora interiorizzato che l’unione, quella vera e disinteressata, fa la forza, sempre.
Come ogni anno, anche l’edizione 2019 di questa giornata vede le Nazioni Unite adoperarsi per incoraggiare i governi di tutto il mondo a concretizzare attraverso eventi, attività e iniziative di vario genere il messaggio racchiuso in questa ricorrenza, che va e deve andare ben oltre la mera pubblicazione di una foto con il proprio migliore amico sui social network.
E questo, afferma l’ONU, si rivela necessario ora più che mai, in un mondo chiamato ad affrontare:
Molte sfide, crisi e forze di divisione, come povertà, violenza e violazioni dei diritti umani, che minano la pace, la sicurezza, lo sviluppo e l’armonia sociale tra i popoli.
Post comments (0)