“BeatAirPollution”: questo il termine che racchiude l’obiettivo della Giornata mondiale dell’ambiente 2019, che cade proprio oggi, Mercoledì 5 Giugno. Dunque, il nodo centrale di quest’anno è l’inquinamento dell’aria.
Il motivo di questa scelta trova facile risposta se si riflette per un momento sull’importanza che riveste nella nostra sopravvivenza l’atto involontario della respirazione, dell’immissione di aria nel nostro organismo, un gesto tanto semplice quanto inevitabile. E oggi questo atto, da sempre concepito come l’inizio della vita, il momento più importante nell’esistenza di un neonato che abbandona il grembo materno per diventare parte integrante del mondo, rischia di divenire un venefico processo di autointossicazione, un’inesorabile immissione di quelle sostanze nocive che noi stessi stiamo continuando a produrre senza interruzione, forse perdendo di vista ciò che conta veramente.
Ma ora basta con le riflessioni retoriche su quello che è un problema attuale e profondamente dibattuto: poiché non possiamo smettere di respirare, la scelta ricade necessariamente sullo smettere di inquinare. E BeatAirPollution si focalizza proprio su quest’aspetto, andando a fornire una serie di consigli su cosa ognuno di noi, in prima persona, può fare a riguardo per aumentare la propria aspettativa di vita, quella dei suoi figli e di quelli che verranno:
- Utilizzare l’auto il minimo indispensabile e prediligere sistemi di trasporto alternativi quali biciclette, car sharing o mezzi pubblici;
- Se proprio si deve utilizzare la macchina, un’ottima abitudine da adottare è quella di spegnerla durante le soste momentanee, quando si è imbottigliati nel traffico oppure davanti ai semafori;
- Limitare il consumo di carni provenienti da allevamenti intensivi, notoriamente produttori di ingenti quantitativi di CO2 a seguito della lavorazione degli alimenti;
- Riciclare consapevolmente i rifiuti: gettare uno scontrino nel cestino della carta può compromettere un intero ciclo di trasformazione di questo materiale;
- Prediligere una bella doccia fresca ad ore ed ore di aria condizionata in casa;
- Risparmiare elettricità, dalle luci ai dispositivi elettronici non in uso.
Ma, cosa più importante di tutte: continuare ad attivarsi, pensare a nuove soluzioni, diffonderle, perché si può sempre fare qualcosa di più, ed ora più che mai vale la pena tentare.
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