Genesis, alla fine…. L’annuncio disannuncio
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Los Endos” – Genesis
La leggendaria band inglese torna sulle scene ad ottobre con una serie di concerti tutta britannica, ma a quanto pare sarà l’ultima reunion.
Programmato per il 2020, il tour, causa pandemia, è stato spostato a quest’anno e i fan non vedevano l’ora di poter tornare ad ascoltare dal vivo il suono vibrante dei Genesis. Ma certamente non si aspettavano questo “annuncio – disannuncio”. Settembre è un po’ così. Buoni propositi, nuovi programmi. Rivoluzioni. Cambia tutto.
Fine e inizio
Una fine già annunciata, anche in molti nostri articoli.
Ma oggi a preoccupare sono le condizioni fisiche del leader della band, Phil Collins, che in un’intervista di pochi giorni fa, rilasciata al programma BBC Breakfast, ammette di non essere più in grado di tenere in mano una bacchetta. 
Il problema ai nervi che lo affligge da anni si è talmente complicato da avergli fatto perdere la sensibilità alle mani, il che per un batterista è una tragedia.
Questo aggiunto ai già numerosi problemi di salute precedenti, dichiarati nella sua biografia, “Not dead Yet”, fra cui oltre alla depressione e all’alcolismo troviamo anche una forma di diabete che lo ha colpito al piede sinistro e lo ha portato negli ultimi anni a cantare da seduto.
Una fine annunciata, ma anche un nuovo inizio. Perché se nell’intervista Phil Collins appare visibilmente indebolito e frustrato, i suoi occhi si illuminano parlando del figlio Nicholas, 20 anni, che ha raccolto la sua eredità alla batteria. Sarà lui alle pelli in questo tour.
“Suona un po’ come me quando vuole. Sono una delle tante influenze… Ha il mio stesso atteggiamento, quindi è un buon inizio”.
Uscita in grande stile
Più di 50 anni di attività, di grande musica. Non ci abituiamo mai al fatto che le cose belle finiscano. Che anche i grandi artisti siano esseri umani, invecchino e muoiano. E di questi grandi, in fin di carriera esistono due tipi. Quelli che decidono di ritirarsi all’ultimo momento utile o per cercare di mantenere intatta nel ricordo di tutti la luce che li ha generati.
O quelli come Phil Collins che vanno avanti, nonostante tutto, si mostrano per come sono, anche nelle loro difficoltà. E’ un atto d’amore. Per i fan ma soprattutto per la musica. E i Genesis di musica ne sanno fare. E la faranno anche in questo ultimo grande Tour.
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