Foo Fighters, cambiamo nome e ci tuffiamo nel Trash Metal

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “March of insane” – Foo Fighters

Tornano, carichi più che mai, i Foo Fighters con un nuovissimo singolo March of Insane, dal gusto trash metal… che proprio non ci aspettavamo!

Sempre sorprendente la band di David Grohl e in continua sperimentazione, come Musica comanda! Inaspettatamente ecco arrivare qualcosa di nuovo, impetuoso e irruento come gli stessi componenti del gruppo sono da sempre. E’ un periodo di innovazioni continue. Stanno saggiando tanti generi, tante pulsioni diverse e sonorità agli antipodi l’una dall’altra. Dalle ispirazioni dance alla parentesi-tributo, apprezzatissima, ai Bee Gees del progetto musicale Dee Gees.

Il ritorno al Rock era però l’appuntamento più atteso e i Foo Fighters non si sono fatti attendere. Anzi, hanno fatto di più, perché hanno appena lanciato una novità che va ad esplorare direttamente nel Metal. Durezze, atmosfera black e sonorità massicce, senza mezze misure sfiorando sfacciatamente il trash.

Nuovo genere, nuovo nome

E, come per la parentesi Dee Gees, anche stavolta la band cambia nome ed ecco i Dream Widow per rendere ancora più netto il passaggio a questa loro ennesima sperimentazione. Ed ecco arrivare sul web anche una clip che accompagna il brano. Il brano è inquietante, agitatissimo, dagli strumenti alla voce. Una di quelle esperienze che, magari non avresti fatto mai, ma da cui, quando arriva, fai fatica a tirartene fuori. Ed è così che si approccia a March of Insane. Con la curiosità di ascoltare come “se la cavano” i cari vecchi Foos in questa veste nuova e quasi tempestosa. E con la voglia di passeggiare in qualcosa di impulsivo, furioso e al limite dell’ossessivo.

Un concerto nel Metaverso

Oltre a questa bella novità, i Foo Fighters ci hanno regalato, proprio pochi giorni fa, un concerto immersivo in VR a 180 gradi, preregistrato a Los Angeles, attraverso il Metaverso (Facebook e Instagram) e sull’app Horizon Venues. Dieci brani selezionatissimi e la consuete esperienza tumultuosa che li rende così amati.

A questo punto chissà quale altra novità tireranno fuori dal cilindro?