Fatto l’hangover, trovato il rimedio
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Hangover” – Gemitaiz
Bentrovati amiche ed amici di voicebookradio.com!
Agosto finalmente, è sinonimo di vacanze e giornate (e serate) roventi. Tutto questo a meno che non siate a Berlino…
Dopo un anno lungo e difficile comunque, la prospettiva di una festa in spiaggia o di una grigliata tra amici è particolarmente succulenta.
Non solo perché si tratta di attività all’aperto ma anche, diciamocelo, per gli interessanti side affairs che questi specifici tipi di assembramenti (!) riproducono naturalmente…
Nel caso siate del tutto ignari, farò finta di credervi. Diciamo però che il minimo comun denominatore di queste attività è quello che i nostri simpatici amici anglofoni chiamerebbero hangover.
Come se ne esce? La risposta più semplice ed onesta è…
Non si può, bisognava essere più giudiziosi la notte precedente. Si sa però, di notte leoni e di mattina…
Comunque qualche accorgimento da prendere c’è, garantisco per esperienza empirica!
Primo per distacco c’è UN comandamento: rimembra di assimilare quanto più nettare degli dei possibile, non c’è niente di meglio per superare un hangover.
Per i meno esperti o fantasiosi, il nettare degli dei altro non è che acqua, possibilmente non gelata!
Alternativamente o insieme, dipende da quanto male siete conciati, c’è un’altra bevanda estremamente utile per lo stomaco, casomai fosse in subbuglio.
La base è acqua calda o tiepida e miele, la versione deluxe prevede tè verde e zenzero in più.
Inoltre, terzo ed ultimo, nonché più folle ma assolutamente calzante, un consiglio forse sorprendente.
Se riuscite fate dell’attività fisica, che sia una camminata o una partita a pallavolo, basket, calcetto, riossigenerà il vostro sangue e, dopo una doccia, sarete pronti a riiniziare da capo!
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