Fashion week: Lezioni di stile
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “TiK ToK” – Kesha
Tutte le cose belle giungono al termine, e l’autogestione 2023 del Liceo Kennedy non fa eccezione. Quattro giorni di didattica alternativa, che noi del YCB abbiamo migliorato con un’iniziativa a dir poco sensazionale: la Fashion Week. Ogni giorno un tema di outfit diverso, giudicato a fine giornata, tramite dei sondaggi sulla nostra pagina instagram. Ma, come vedremo, la storia non è fatta solo da vincitori ed il Kennedy ha dimostrato di avere stile.
Martedì Elegante
Lo stile del primo giorno, fortemente influenzato dalla presenza di ospiti esterni, non poteva non essere il drip elegante. In pieno stile “Iene“, l’istituto è diventato casa di piccoli broker in erba, il cui vincitore indiscusso è stato Stefano Carboni del 5F.
Capelli leggermente mossi e gelificati, completo elegante, ma allo stesso tempo originale, e lo sguardo innocente gli hanno fatto guadagnare il primo posto. Ogni tipo di competizione, al suo cospetto, è stata vana.
Loro però, meritano una menzione d’onore: ragazzi sia di primo che di secondo sono diventati i bodyguard del misterioso Emiro Sharuf Amir – nome assolutamente non inventato -, ed hanno girato l’intera scuola al suo fianco proteggendolo a costo della vita. – Che uomini. –
Mercoledì Grasso
Sì, è vero, Carnevale era finito il giorno prima, ma perché non prolungarlo di un altro giorno? E così il 22 Febbraio tutti si sono travestiti da ciò che volevano, da Alice Nel Paese delle Meraviglie a Spirito di Natale di Milano.
Vincitore di questa giornata è stato, senza ombra di dubbio, Matteo Sangiovanni del 5D. Un travestimento audace e chad, che lo rispecchia alla perfezione.
Insomma, vestirsi da prima ballerina del Lago dei Cigni ed andarci in giro per tutta la scuola è stato un gesto da premiare. Chapeau, Sangio.
Giovedì Trash
Giovedì abbiamo tremato, perché proprio nel nostro Liceo due delle fazioni più agguerrite della storia – al pari con i Guelfi e i Ghibellini – si sono scontrate a suon di stile. Da un lato le tute della Nike Tech e dall’altro maglioni a collo alto, camicie di lino e sciarpetta sempre addosso, la battaglia tra bori e pariolini si è conclusa con una schiacciante vittoria dei bori, testimoniato anche da un TikTok girato da noi.
Eppure, ecco l’evidente impegno del nostro Flavio, vestito come un ex-marinaio ed importunato dallo schieramento opposto, che ha avuto la meglio.
Ecco i nostri vincitori della terza giornata, Sofia Onorati e Stefano Carboni – per la seconda volta campione- , entrambi del 5F. Lei con un acceso contrasto tra outfit e capelli, con tanto di rossetto esageratamente rosso, lui insolitamente imbruttito con giacchetto Moncler nero lucido e berretto sbarazzino. Per chi lo conosce, vederlo così è stato un trauma, ma i due insieme, in questa foto, spaccano.
Venerdì Atletico
L’ultimo tema della Fashion Week è stato lo sport. In questa giornata, si sono, infatti, tenuti i tornei, che, insieme ai balli di gruppo, hanno reso i campetti un vero assembramento di divertimento e spensieratezza. A livello di stile abbiamo avuto veramente di tutto: da tennisti a calciatori, da karateki a sollevatori di polemiche. È stata una lotta all’ultimo sangue…
Vinto da Giulia Della Capanna, 3A, con il suo drip acquatico – blu dipinto di blu – che ha incantato tutto il Liceo. Ma, come nei film Marvel c’è la scena post credit, ecco gli eroi che tra qualche tempo potrebbero spodestarla dal suo trono.
Che personaggi, che arte, che emozione.
Così si conclude l’autogestione e la Fashion Week del Liceo Kennedy, l’ultima per molti di noi – lacrime, nostalgia, tristezza -. Ma come si suol dire, non piangere perché è finita, ridi perché è successo. Ed è stato pazzesco.
Scritto da: Benedetta Bini e Alessandro Vitrano
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