Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “ Skin – Rag’n’Bone Man”
Volete provare un allenamento alternativo?
Per mantenere la pelle del viso elastica e giovanile, potete provare la ginnastica facciale. Si tratta di un esercizio semplice e gratificante per il volto. La faccia è composta da numerosi muscoli, questi vengono messi in moto in diverse occasioni, dal più banale battito di palpebre o sbadiglio, fino alla conversazione e masticazione. Tutte queste dinamiche sono all’ordine del giorno, eppure non ci rendiamo conto del loro verificarsi e di quanto facciano bene, sia in età giovanile che in età adulta.
La ginnastica facciale, più conosciuta come Face Building, se messa in pratica, garantisce sostegno e resistenza. Gli scienziati del Northwestern University, sostengono che gli esercizi facciali favoriscono l’elasticità del viso, contribuendo ad allargare e rinforzare i muscoli, apportando così il benessere dell’epidermide. Per ottenere dei risultati soddisfacenti, come tutti gli esercizi, ci vogliono volontà e costanza. Si consiglia di iniziare con un allenamento di circa 20 minuti al giorno, successivamente potrete ridurre le sedute a 15 minuti. Come funziona la ginnastica facciale?
Prima di iniziare l’allenamento disponetevi davanti ad uno specchio. Una volta pronti, cominciate ad esercitarvi aprendo la bocca a forma di O, posizionando il labbro superiore al di sopra dei denti e sorridendo, in questo modo solleverete i muscoli delle guance. Questo tipo di esercizio deve essere ripetuto diverse volte ed è ottimo per la zona delle gote. Una volta concluso questo primo step, passate ad occuparvi della zona contorno labbra. Per far sì che le labbra vengano rimpolpate, tenetele socchiuse e inarcatele verso l’alto. Potete inoltre, sorridere senza mostrare i denti, stringere le labbra e forzare i muscoli delle guance. Successivamente poggiate le dita sugli angoli della bocca, facendole scorrere verso l’alto e tenendo premuto per 20 secondi. Infine per il contorno occhi, si consiglia di tenere ben saldo l’angolo interno ed esterno con le dita e spingendo la palpebra inferiore verso l’alto.
Cosa ne pensate del Face Building?
Post comments (0)