Eugenio in Via di Gioia: finalmente si torna a suonare!
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: ”Tsunami” – Eugenio in Via di Gioia
È difficile dimenticarsi di un’eliminazione più ingiusta di quella degli Eugenio in Via di Gioia. Dati ovunque come vincitori la loro Tsunami aveva conquistato subito. Aveva tutto per dare una sferzata di vita al festival: un ritmo accattivante e un testo ironico quanto serio. Tutte carte perfette per confondere i vecchietti della prima fila. Tsunami è stata vittima -letteralmente- del dubbio sistema di eliminazione diretta che Amadeus aveva orchestrato quell’anno. Ma il pubblico si era innamorato di loro e i live di marzo li avrebbero cementati nella scena dei club. Il tour era esaurito a Milano o Torino, e aveva un nome involontariamente ironico visto a distanza di un anno, ”Le facciamo tutte”
E poi venne il COVID. Ma loro non demordono e continuano a posticipare, prendendosi sempre più in giro. I club non possono ancora aprire a capienza piena, è troppo rischioso. Vabbé allora, si correggono:“Le faremo tutte”. Arriviamo a novembre 2020, niente concerti. Il poster diventa sempre più surreale, loro invecchiano mentre sperano di farle tutte, prima o poi. Ora il ping pong interminabile tra artisti ed autorità sembra essere finito grazie al decreto che da un libera tutti ai concerti di piccole-medie dimensioni.
Gli Eugenio in Via di Gioia sono i primi a buttarsi. Finalmente le confermano tutte. Il gruppo torinese si esibirà il 28 ottobre al Teatro Concordia di Torino, il 2 novembre all’Estragon di Bologna, il 3 all’Orion di Roma -dove faranno un doppio show- e il 9 all’Alcatraz. È un tour esaurito da tempo, ma è bello che si possa finalmente parlare di musica e non di sedie.
È ufficiale: Suoneremo!
Sono stati mesi lunghi e faticosi, fino all’ultimo siamo stati incerti e titubanti, ma ce l’abbiamo fatta! È davvero merito di un team di persone instancabili e preparate e grazie alla fiducia e al supporto vostri siamo riusciti ad ottenere qualcosa che fino a ieri sembrava impossibile.
Tornare ad incontrarsi insieme per i nostri concerti, il nostro chiodo fisso da quando sono stati rimandati a marzo 2020. Ecco saranno quattro feste incredibili insieme.
Ci auguriamo che possa essere un bel segnale, adesso non ha più senso attendere, serve tornare nei club a lavorare e rincontrarsi. – Eugenio in Via di Gioia
L’accesso ai concerti seguirà le stesse regole dei concerti estivi: mascherina e green pass. Sembra troppo bello per essere vero, e infatti alcuni organizzatori frenano l’entusiasmo. Il decreto non è chiaro perché parla di “capienza” in modo troppo vago e si presta ad essere interpretato alla bene meglio dagli amministratori.
Chi vivrà, vedrà. Per ora speriamo di tornare ad abbracciarci, ma dopo un anno del genere una Giornata mondiale dello Spettacolo non può non sapere di presa in giro.
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