fbpx
play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
playlist_play chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    Young ASCOLTA LA DIRETTA

  • play_arrow

    Deep

  • play_arrow

    Relax

  • play_arrow

    Passion

News

Erasmus: cosa c’è da sapere

today14 Settembre 2019

Background
share close

Nascita ed evoluzione del progetto dell’UE per la mobilità internazionale universitaria

Negli ultimi tempi si è parlato molto di “area Shengen” e della libertà di circolazione all’interno dell’Unione Europea. Quella che adesso sembra essere diventata una minaccia per la stabilità dei paesi dell’UE in realtà è una grande opportunità di sviluppo per diverse categorie, come è stato il progetto Erasmus per gli studenti universitari.

Ma cos’è Erasmus di preciso? L’acronimo sta per European Region Action Scheme for the Mobility of University Students e rappresenta l’opportunità per tutti gli studenti accademici dell’Unione di concedersi un periodo di studio all’estero, anche per chi non può permetterselo.

Nato nel 1987 ad opera di Sofia Corradi e sotto la supervisione della Commissione Europea, si pone come obiettivo la mobilità internazionale degli studenti, come mezzo di interazione tra le diverse culture e apertura al dialogo tra i popoli.

Dal 2014 il progetto ha preso il nome di Erasmus+ per via delle nuove finalità assunte: un primo livello per lo studente, che completa la sua formazione accademica arricchendo il suo bagaglio, e un secondo livello che riguarda la cooperazione tra università. Le possibilità offerte agli studenti sono due: l’outgoing classico, dove gli studenti frequentano le lezioni e sostengo gli esami in maniera classica, e la trainership, dove lo studente effettua un periodo di tirocinio (solitamente di 3 mesi) in una struttura ricettiva convenzionata con un ateneo straniero.

In ogni caso, qualsiasi sia l’ambito di applicazione, al progetto Erasmus va il merito di aver creato una generazione di studenti internazionali e di aver reso l’Unione Europea un unico enorme campus.

Written by: Pasquale Pollinzi

Previous post

Cultura

Yesterday: la canzone con più cover

Il 13 settembre 1965 i Beatles pubblicavano Yesterday. Uno dei brani più conosciuti dei quattro, votata in un sondaggio della BBC come la canzone migliore del XX secolo. La melodia composta nel '64, tormentò McCartney per lungo tempo Mi sono svegliato una mattina con una melodia in testa e ho pensato, “Ehi, lo conosco questo motivo?” Era come una melodia jazz. Mio padre mi aveva fatto ascoltare un sacco di […]

today13 Settembre 2019

Post comments (0)

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0%