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Musica

Elvis canta Napoli

today5 Agosto 2022

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “It’s now or never” – Elvis Presley

Ci credete se vi dico che Elvis Presley, il grande rivoluzionario del Rock and Roll, ha portato al successo anche i classici della tradizione napoletana?

Incredibile, eppure è così.

Ci sono canzoni popolari partenopee che hanno fatto il giro del mondo. Sono conosciute ovunque, grazie anche all’enorme flusso di emigranti che ha portato le nostre tradizioni oltre Oceano. Ma, al di là di questo, le nostre musiche antiche sono comunque da sempre protagoniste di film, di serie TV, di concerti. Anche un grande artista come Caruso le portò al successo planetario grazie alle sue esibizioni.

Elvis

Ma il nesso fra le musiche popolari e il nascente Rock and Roll qual è? Semplice…

La forza della melodia

Ci sono, infatti, brani melodici e sentimentali che ben si adattano alle voci profonde come quella di Elvis.

Ma continuo ad avvertire il vostro scetticismo e allora ve ne propongo due famosissime a cui the King ha dato un sigillo davvero universale.

Torna a Surriento

Risaliamo il flusso del tempo fino alla fine dell’ottocento per scoprire le origini di questo brano così toccante. Una vera serenata ad un amore che si allontana. E arriva alle corde del cuore in alcuni punti in cui, la disperazione dell’amato che resta a Sorrento, si sfiora davvero con le dita.

Ma vi “smonto” un po’ l’aura romantica del testo poiché c’è una storia diversa dietro.

Ma andò veramente così?

L’allora sindaco di Sorrento, chiese all’amico Giambattista De Curtis di scrivere la canzone per il presidente del Consiglio Giuseppe Zanardelli in vacanza nel suo albergo sul mare, l’ Hotel Imperial Tramontano. Pare che la canzone avesse lo scopo di celebrare il soggiorno di Zanardelli.

Altri sostengono che fosse un appello al presidente per mantenere la sua promessa di aiutare la città povera di Sorrento. In effetti il brano riflette la bellezza della zona e la passione dei suoi cittadini.

Ascoltiamola nella classica versione del grande Roberto Murolo.

Fu così che nel 1961 ci mise le mani sopra il grande Elvis, nel pieno del suo incredibile successo planetario. Venne tradotta ed adattata in inglese, il titolo si trasformò in Surrender, le sonorità divennero completamente nuove.

Il brano parte con un ritmo che assomiglia al tema di 007, dinamico, incalzante. Tutto si velocizza e l’impatto è davvero forte. La grinta del Re e la bellezza ampia e profonda della sua voce hanno fatto il resto.

‘O sole mio

Non credo che questa canzone abbia bisogno di presentazioni. Anche in questo caso torniamo indietro fino alla fine dell’ottocento.

È quasi certamente, fra le musiche napoletane, la più nota e diffusa in tutto il mondo. Da Caruso a Pavarotti, da Murolo a Massimo Ranieri fino a mille altri. Pur non conoscendo il dialetto napoletano l’abbiamo cantata, o per lo meno accennata, un po’ tutti. Fa parte del bagaglio culturale per il quale l’Italia è nota in ogni angolo del pianeta.

E pensare che venne composta da tre autori -Capurro, Di Capua, Mazzucchi- e la musica fu ispirata da una bellissima alba sul Mar Nero… quindi il sole che viene cantato in tutto il mondo non è quello di Napoli? Colpo basso, lo so!

‘O sole mio non ebbe successo nell’immediato, tanto che gli autori morirono in povertà e non fu mai riconosciuto loro il merito della composizione.

Ascoltiamola nella versione di un giovanissimo Massimo Ranieri.

Siamo nel 1960. Cambia il ritmo, cambia il mood, cambia tutto perché, anche in questo caso, arriva il tocco magico di Elvis. Si adatta il testo in inglese, si rinnovano le sonorità e diventa un canto d’amore perfettamente attuale e in linea coi tempi.

Riprende quota come It’s now or never e raggiunge il primo posto nella classifica Top100 della Billboard.

Potere della bellezza originale della canzone che, ancora oggi, fa il giro del mondo come il più leggero soffio di vento.

Chissà se già conoscevate queste “chicche d’autore” così particolari?

Oggi mi andava di stupirvi un po’ e di raccontarvi di quanto sia naturale e  semplice “giocare” con la musica, vivendola come un assoluto linguaggio universale.

Al prossimo viaggio!

Elvis

Written by: Valentina Proietto Scipioni

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