fbpx
play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
playlist_play chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    Young ASCOLTA LA DIRETTA

  • play_arrow

    Deep

  • play_arrow

    Relax

  • play_arrow

    Passion

Arte

Dove si balla: la danza classica a Roma e Napoli

today18 Febbraio 2023

Background
share close

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Dove si balla” – Dargen D’Amico

Balletto: per i mesi di febbraio e marzo 2023 andranno in scena La Bayadère al Teatro dell’Opera di Roma e Il Balletto Romantico: Les Sylphides/Napoli al San Carlo di Napoli.

Per tutti gli amanti della danza, ecco ciò che fa per voi! Ho scelto due città piene di cultura che offrono interessanti spettacoli per gli appassionati del genere. Al Teatro dell’Opera di Roma, Eleonora Abbagnato, direttrice del Corpo di Ballo sta portando avanti il lavoro di valorizzazione della cultura del balletto.

danzaA Roma va in scena La Bayadère

Dal 24 febbraio al 2 marzo è in scena La Bayadère -La danzatrice del tempio- un balletto in 4 atti con coreografia di Marius Petipa e musica di Ludwig Minkus. La prima rappresentazione avvenne a San Pietroburgo presso il Teatro Imperiale nel 1877. Il balletto, un’icona della tradizione classica, viene proposto in una nuova versione coreografica di Benjamin PechLa trama tratta i temi prediletti dalle platee ottocentesche: esotismo, promesse amorose tradite, sentimentalismo, romanticismo e gusto per il soprannaturale.

Ombre romane

Olga Smirnova, al debutto al Teatro dell’Opera, si esibisce nel ruolo di Nikija, la baiadera innamorata e segretamente sposa del guerriero Solor, interpretato da Jacopo Tissi. Uno dei pezzi più celebrati del balletto classico proviene proprio da La Bayadère ed è il Grand Pas Classique noto con il titolo di Il regno delle ombre, spesso rappresentato come pezzo a sé stante. Uno dei più grandi danzatori del XX secolo, Rudolf Nureyev, lo ha messo in scena nel 1963.

Doppio spettacolo a Napoli

La Stagione 2022/2023 del Teatro San Carlo di Napoli si trasferisce al Teatro Politeama da gennaio a marzo a causa dei lavori di restauro. Dal 21 febbraio al 28 marzo potrete avere il piacere di fare da spettatori al dittico intitolato Il Balletto romantico, in cui andranno in scena nella stessa serata Les Sylphides e Napoli (o la sposa del pescatore).

Protagonista sarà il Corpo di Ballo del Teatro San Carlo diretto da Clotilde Vayer. Les Sylphides è un balletto in un atto. La coreografia originale fu realizzata da Michel Fokine su musiche di Fryderyk Chopin orchestrate da Alexander Glazunov.

danzaIl balletto, spesso descritto come un “sogno romantico”, fu il primo balletto ad essere veramente tale. Non ha una trama e non segue una storia, ma mette in scena la danza delle silfidi in un bosco rischiarato dalla luna, al cospetto di un giovane poeta sognatore, unica figura maschile del lavoro. Fokine volle omaggiare il sentimento ispiratore dei balletti del primo romanticismo in cui la danza classica era stata espressione di un intento artistico, di un moto dell’anima, e non mero sfoggio atletico e di virtuosismo tecnico fine a se stesso.

In seconda battuta

Napoli (o Il pescatore e la sua sposa) è un balletto del 1842, musicato da quattro compositori danesi, Niels Wilhelm Gade, Edvard Helsted, Hans Christian Lumbye e Holger Simon Paulli, e coreografato dal danzatore e coreografo franco-danese August BournonvilleRispecchia uno dei temi privilegiati del Romanticismo: l’interesse per la vita della gente umile, il tutto arricchito dallo scenario partenopeo, simbolo di semplicità e vitalitàStrutturato in tre atti, Napoli narra la storia di Teresina e del suo futuro sposo, il pescatore Gennaro.

Il balletto rievoca la Napoli del 1800, rendendo tangibile la bellezza di una città piena d’arte e di cultura ma anche terra di un popolo semplice e allegro.

Se amate la danza o se vi siete incuriositi, affrettatevi ad acquistare i biglietti e gustatevi questi spettacoli. E le due città bellissime che li ospitano.

Scritto da Arianna Abatecola

Written by: Redazione

Previous post

Post comments (0)

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0%