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Don’t panic: attenzione in classe!

today16 Febbraio 2023

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Faded” – Alan Walker

Stare a scuola è senz’altro piacevole sotto certi aspetti, ma è inutile nascondere che, sotto tanti altri, è piuttosto faticosoPrestare attenzione in classe, per esempio, può essere davvero molto impegnativo a volte. Specialmente quando l’argomento della lezione non ci affascina particolarmente. Eppure siamo tutti quanti ben consapevoli di quanto stare attenti durante la lezione sia fondamentale. Riduce enormemente la quantità di lavoro domestico e lo facilita. Ma si sa che tra il compagno di banco che ha come abitudine preferita quella di infastidirci, la mosca che entra dalla finestra e il telefono a portata di mano, è difficile concentrarsiNiente panico! Ecco a voi qualche consiglio per mantenere viva l’attenzione in classe, che sicuramente vi tornerà utile in più di un’occasione. E mi raccomando, niente sbadigli! 

Primo passo: elimina il futile

So quanto può essere materialmente difficile allontanarsi da un oggetto che ci è così caro, ma quando l’insegnante chiede di consegnare il telefono, i primi a trarne vantaggio siamo noiLa consapevolezza di avere addosso una fonte di distrazione non ci motiverà a seguire la lezione, perché troveremo molto probabilmente qualcosa di più interessanteMa sappiamo che anche i nostri vicini di banco, spesso, hanno la capacità di essere particolarmente molesti e di deconcentrarci – in buona fede, naturalmente – dai nostri scopi. In questi casi, quando abbiamo necessità di prestare attenzione in classe, può essere molto utile la scelta dei primi banchi.– tranquilli, sono abbastanza sicura che non sarà difficile trovarne uno libero… – La posizione dev’essere comoda e confortevole, in modo che, in qualche modo, ci sentiamo fisicamente a nostro agio. 

attenzione in classe
Distrazione in una immagine

Beh, abbiamo fatto un passo avanti: via secondo step. 

Secondo passo: interventi necessari

Senza troppe distrazioni, il percorso è in discesa. Eppure è veramente semplice perdere l’attenzione, perciò occorre trovare un modo per focalizzarci solo sulla lezione. Il modo migliore è partecipare. Non significa solo alzare in continuazione la mano, ognuno ha il proprio modo per farlo. C’è chi preferisce prendere appunti, chi stare a sentire il professore che spiega e chi ci riesce attraverso le domandeIn fondo, l’importante è capire i concetti, perché se si comprende ciò che si sta dicendo, diventa tutto più semplice e più piacevole. 

attenzione in classe
Lezione

Terzo passo: motivazione

Questa, forse, è la parte più difficile. Del resto, si sa, finché si tratta di annullare le distrazioni e di prendere appunti, parliamo di questioni concreteLa motivazione è nella nostra testa. Ed è da lì che dobbiamo cercare di far partire tutto. Fissarci un obiettivo, di qualunque tipo esso sia, è necessario per raggiungerloSe abbiamo la necessità di stare attenti in classe, che sia per un compito, un’interrogazione o per soddisfazione personale, dobbiamo volerlo realmente. E sarà tutto meno faticoso, perché se qualcosa parte dalla nostra mente – e dal nostro cuore – di certo ci impegneremo di più per raggiungere il fine che ci siamo predisposti. 

Possiamo riuscirci, un passo alla volta, e saremo molto fieri dei nostri risultati!

Written by: Benedetta Bini

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