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Musica

Creep e le canzoni che hanno rotto le scatole

today23 Febbraio 2021

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura:”Tired of You” – Foo Fighters

Mercoledì scorso a Music Whispers abbiamo ascoltato con Valentina Creep dei Radiohead, una canzone che proprio non sopportano.

Del resto come biasimarli? Nel momento in cui si rilascia una canzone, il pubblico la fa propria. È inevitabile. Magari quella canzone arriva anche al momento giusto, e diventa una hit. La si inizia a sentire ovunque: nel supermercato, negli ascensori, cantata dal vicino stonato con poco senso del pudore… ad una certa, basta.

Inizia a ribollire nel sangue un sentimento di odio profondo verso quel brano che pochi attimi prima era perfetto e degno di essere ascoltato fino allo sfinimento. Quando poi la canzone risulta essere la tua, è ancora peggio. Gli artisti che odiano i propri successi son più di quanto si pensi. Il motivo è presto detto: fin troppa gente si ferma a giudicare un cantante solo sul suo grande successo. Ecco che i Radiohead diventano “ah, quelli di Creep” e i Nirvana “ah, quelli di Smells Like Teen Spirit”.

Robert Plant – Stairway to Heaven

Video musicale

Si da il caso che Plant non sopporti il più grande successo dei Led Zeppelin. Il chitarrista spesso l’ha chiamata “una canzone da matrimonio”. Una volta ha persino donato mille dollari ad una stazione radio dopo che lo speaker aveva detto che se avessero ricevuto abbastanza donazioni, non avrebbero più trasmesso Stairway To Heaven. 

Oasis – Wonderwall

Su una cosa i Gallagher sono d’accordo: Wonderwall ha rotto le scatole. La canzone è diventata il simbolo del chitarrista incapace che pur di far colpo su una ragazza impara tre accordi in croce per suonarla. Stonata. Gli Oasis erano arrivati alla nausea, ma il brano era diventato più grande di loro. Non volevano più suonarla, ma Thom Yorke dei Radiohead gli disse:”Non importa alla gente quello che dico, alla fine della giornata vogliono sentirmi suonare Creep. Fattene una ragione”.

James Blunt – You’re Beautiful

Video musicale

Blunt non ha peli sulla lingua. Considera il suo grande successo melenso, piatto e noioso. Incolpa la canzone per averlo fatto passare come un romantico. La canzone in realtà parla di un uomo che pedina una ragazza fidanzata. Alla faccia del romanticismo!

Madonna – Like A Virgin

La regina del pop non ha più voglia di cantare il suo successo degli anni 80. O meglio, lo farebbe se la pagassero 30 milioni di dollari. Nonostante tutto, Madonna ha continuato a cantare il brano. Ha anche bocciato il suo self-titled: lo ha definito musica da aerobica. 

Alcune reazioni possono sembrare esagerate, ma sono comprensibili. È frustrante essere conosciuti solo per una canzone: in un album in media ci sono otto tracce. Non una. Forse è arrivato il momento di scoprire le altre sette. 

Leggi anche – Banana Republic: il bello di non prendersi sul serio

Written by: Mariahelena Rodriguez

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