Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Tieni il tempo” – 883
Un nuovo Festival, ideato da Claudio Cecchetto, dedicato alla Web Music viaggerà in parallelo al Festival di Sanremo, a marzo, in una settimana interamente dedicata alla Musica.
Una ventata di aria fresca ci aspetta col nuovo anno nel panorama della musica emergente italiana. E arriverà da qualcuno che se ne intende davvero. Uno storico talent scout che negli anni, ha scoperto e lanciato tantissimi artisti nel panorama musicale, cinematografico e dello spettacolo in genere.
Sto parlando di Claudio Cecchetto.
Non solo talent scout, ma produttore discografico grazie a due sue etichette indipendenti. Uno che la radio e la tv le ha “fatte” per anni e che, pur attraversando le generazioni, dimostra di essere ancora una volta un passo avanti a tutti.
Questa novità per il 2021 ha il sapore fresco di chi vuole ribaltare un po’ le regole seguendo i ritmi e le esigenze che la musica del terzo millennio sta dettando.
Siamo nel tempo della fruizione impalpabile, del consumo musicale attraverso le rete, comprato senza i vecchi, amati supporti, goduto ovunque. Basta una connessione e un paio di cuffie e si può usufruire di tutta la musica del mondo. Immediata, veloce, libera.
In questa dimensione futuristica si sono sviluppate negli ultimi anni tante realtà, fra cui la web music che ha la caratteristica di viaggiare nella rete e di essere raggiungibile con estrema facilità. Sia per chi la fa e sia per chi la ascolta.
Claudio Cecchetto da, quindi, il via ad un festival scouting per far emergere i giovani di talento in rete e incoronare la web music star 2021.
Nasce proprio con queste ambizioni il Cecchetto Festival, evento online under 33 ideato e organizzato da lui stesso, in programma il 3, 4 e 5 marzo dell’anno prossimo, nei giorni in cui è previsto anche il Festival di Sanremo.
“Diventerà ‘la settimana dei Festival’, la settimana della musica”, spiega Cecchetto.
“La rete si era già dimostrata lo strumento più usato per un approccio immediato, diretto, senza censure. Ultimamente ha dimostrato ancora di più il suo valore di mezzo per il futuro della musica, il luogo delle possibilità, democratico e più reale dei canali tv”.
Claudio Cecchetto
Il linguaggio Under 33 è quello dei suoi protagonisti. Giovani gli artisti in gara, ma giovani anche i conduttori e gli influencer che animeranno il Festival. “Espliciti, senza filtri per esprimere al meglio il linguaggio dei testi delle loro canzoni. I ragazzi sono poeti, ma sono anche creativi, inventori di parole nuove, nuovi gesti, nuove visioni. E odiano il grigio, conoscono solo il bianco e il nero. Sono estremi, atleti dell’esagerazione, nel rispetto delle diversità, della dignità e dell’identità dell’altro, di tutti”, sottolinea il produttore, conduttore, disc jockey.
Gli artisti parteciperanno esclusivamente su invito da parte dello staff coordinato da Claudio Cecchetto, il direttore artistico, perché non esiste una richiesta di iscrizione, ma solo le segnalazioni dal web. Per conoscere tutti gli aggiornamenti del Festival under 33 basta seguire l’account Instagram di @claudiocecchetto.
Cecchetto promette di coinvolgere i personaggi che ha lanciato, “da Max Pezzali a Jovanotti, da Fabio Volo a Gerry Scotti”. E poi amici come “Fiorello, Leonardo Pieraccioni, Francesco Facchinetti, Sabrina Salerno, Marco Camisani Calzolari, Sandy Marton, Tracy Spencer, Marco Mazzoli, Daniele Bossari e Amadeus“.
Il festival è prodotto in partnership con Piano B. La connettività e l’interazione web saranno coordinati da A-Live, la nuova piattaforma digitale per la fruizione della musica in rete: https://www.alivemusic.tv. (ANSA).
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